Penso che sia Amore vero, il nostro, caro Federico. Al di là delle nostre incomprensioni e dispute, ritrovarti costantemente in queste pagine online, mi (ci) permette di posare su di te uno sguardo sempre nuovo. Naturalmente, personalmente, tento di farlo con chiunque; ma con te, questa "operazione", diventa di una facilità, di una naturalezza estrema.
"L’uomo più intelligente che conosco, diceva lo scrittore George Bernard Shaw (istruitosi, guarda caso, attraverso la lettura di William Shakespeare e della Bibbia), è il mio sarto. Ogni volta che gli faccio una nuova ordinazione, mi riprende le misure".
Sì, per poterti apprezzare, bisogna essere intelligenti ! Scusa la modestia.
Ricambio il tuo cordiale saluto. Biasi