Caro Federico, tu sei un politicizzato e quindi vedi Berlusconi (il vostro spauracchio per ben 5 anni !!)dappertutto ! Chi se ne frega di Forza Italia e della politicuccia del nostro Paese ? Qui parlo di laicizzazione, della tua laicizzazione, che difendi così a spada tratta e che ha coinvolto i Paesi cattolici. Separazione dello Stato dalla Chiesa, laicismo nelle scuole, ospedali, esercito, indebolimento del potere cattolico a tutti i livelli, rivoluzione laica, cultura e vittoria delle filosofie laiche, formazione dei partiti liberali, trionfo del relativismo, libertà e uguaglianza delle religioni, tolleranza universale, critica del passato della Chiesa, diffusione delle sette, accettazione da parte dei cattolici del programma del laicismo, totalitarismo laico, dogmatismo laico e democratico...conservazione delle forme esteriori del cristianesimo vuotato dalla sua essenza, uomini "cattolici" a capo di istituzioni laicizzate, lo Stato padrone e giudice delle religioni, immigrazione dei popoli non cattolici in Europa, gli uomini di Chiesa che predicano le dottrine della Rivoluzione.
È questa la Rivoluzione !Allora gli uomini di Chiesa, difronte a questo scenario, cosa possono fare? Continuare ad adattarsi alla Rivoluzione o entrare in rottura con essa? È questa la domanda fondamentale, il nocciolo della questione. È una domanda che sta molto a cuore a chi crede in questa Istituzione chiamata Chiesa. Per gli altri, come te e Vattimo, che la definiscono "blasfema" e la vedono già seppellita (sic!), la questione, a quanto pare, non esiste.
Sempre con stima e simpatia. Biasi