[...] Abbiamo assistito con sbigottimento, continuiamo anzi ad assistervi, alla divisione che si è verificata nella Chiesa quando qualche "principe" di questo mondo decise di dividere il pianeta in due grandi settori, in due "assi": quello del "bene" e quello del "male". E decise pure, questo "principe", quali popoli appartenessero all’uno o all’altro "asse". Poi stabilì che farne degli "Stati canaglia", e ritenne anche suo dovere - per mandato divino - sterminare il male dalla terra (...)

Io non penso che la chiave sia nella serratura sbagliata,piuttosto non sappiamo piu a cosa serve la chiave. Eppure , pur nella travisazione secolare della funzione di guida della chiesa , essa rimane e deve essere punto di riferimento per tutti i cristiani, e noi che tali ci proclamiamo, dobbiamo guardare ad essa e da essa essere indirizzati. Il messaggio di Amore del vangelo non verra mai meno per il vero cristiano sia che ci sia Bonifacio VIII , sia GIOVANNI PAOLO II . La chiesa siamo noi, e per nostra fortuna tra i semplici c’è chi come voi ha lo spirito adatto a cogliere le storture dei tempi e del travisamento del messaggio evangelico.e mettere in vista il cartello di pericolo che minaccia la nostra fede e il nostro modo di intendere la Parola del Cristo .Allora dobbiamo essere noi comunita che dobbiamo applicare il messaggio della liberazione e del riscatto dei diseredati e degli ultimi ,portando a compimento l’opera del CRISTO in Croce ,deponendo i poveri dalla croce.diventando amici dei nostri nemici ,accogliendo l’altro da noi in barba a tutte le Bossi Fini del mondo. Certo che siamo chiamati ,come chiesa e come uomini ,a un compito difficile :in tempi in cui dominano il mercato e il profitto ,parlare di amore e solidarieta sembra utopia. Ma la nostra fede è la fede dello stupore ,quella che se fosse grande come un seme di miglio smuoverebbe le montagne perche è mossa dallo Spirito Divino ,e da cio bisogna sempre partire per cambiare anche una parte del Corpo mistico nella veste della Gerarchia della Chiesa ,affinche non surroga del potere di DIO (BLASFEMIA) sulla terra ,ma corpo operativo della CARITA e dell’AMORE di DIO .In questa meraviglia vogliamo essere chiesa e in essa ritrovare come fratelli tutti noi disEredati del regno dei cieli sulla TERRA