Inviare un messaggio

In risposta a:
Poesia della settimana

I ragazzi che si amano - di Jacques Prévert

venerdì 11 agosto 2006 di Vincenzo Tiano
I ragazzi che si amano
I ragazzi che si amano si baciano in piedi
Contro le porte della notte
E i passanti che passano li segnano a dito
Ma i ragazzi che si amano
Non ci sono per nessuno
Ed è la loro ombra soltanto
Che trema nella notte
Stimolando la rabbia dei passanti
La loro rabbia il loro disprezzo le risa la loro invidia
I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno
Essi sono altrove molto più lontano della notte
Molto più in alto del giorno
Nell’abbagliante splendore del loro primo (...)

In risposta a:

> I ragazzi che si amano --- La Chiesa non è una setta. Il Papa alle persone Lgbt: Dio non rinnega nessun figlio (di Riccardo Maccioni).

martedì 10 maggio 2022

Intervista.

Il Papa alle persone Lgbt: Dio non rinnega nessun figlio Papa Francesco risponde alle domande del gesuita padre Martin: una Chiesa selettiva, di sangue puro, non è una madre ma una setta.

di Riccardo Maccioni (Avvenire, lunedì 9 maggio 2022)

Dio non rinnega nessuno dei suoi figli. È uno dei passaggi centrali della breve “intervista” concessa dal Papa al gesuita padre James Martin sulla Chiesa e le persone Lgbt. Il religioso da tempo impegnato pastoralmente in questo ambito aveva inviato alcune domande al Pontefice e, appena ricevute, ha pubblicato le sue risposte sul sito “Outreach” ovvero “sensibilizzazione”. In particolare, al quesito: “Qual è la cosa più importante che le persone Lgbt devono sapere di Dio?”, il Papa risponde in modo molto semplice e altrettanto chiaro: «Dio è Padre e non rinnega nessuno dei suoi figli. E lo stile di Dio è vicinanza, misericordia e tenerezza. Lungo questa strada troverai Dio».

La Chiesa è madre, non una setta

La seconda domanda riguardava la comunità ecclesiale. “Cosa vorrebbe che le persone Lgbt sapessero della Chiesa?”.«Vorrei - risponde Francesco - che leggessero il libro degli Atti degli apostoli. Là troveranno l’immagine della Chiesa vivente». Infine: “Cosa può dire a un cattolico Lgbt che ha subito un rifiuto da parte della Chiesa? «Vorrei che lo vedesse non come “il rifiuto della Chiesa”, ma da parte di “persone nella Chiesa”. La Chiesa è madre e convoca tutti i suoi figli. Prendiamo ad esempio la parabola degli invitati alla festa: i giusti, i peccatori, i ricchi e i poveri, eccetera. Una Chiesa selettiva, di “sangue puro” non è la Santa Madre Chiesa, ma piuttosto una setta».

Chi è padre Martin

      • Il gesuita padre James Martin

Gesuita statunitense, 61 anni, padre James Martin è impegnato da tempo nella pastorale della persone Lgbt cui, tra l’altro, nel 2017 ha dedicato il volume “Costruire un ponte”. Come la Chiesa cattolica e la comunità Lgbt possono entrare in un rapporto di rispetto, compassione e sensibilità. “Building a Bridge” cioè “Costruire un ponte” è anche il titolo di un film documentario su Martin presentato l’anno l’anno scorso al Tribeca film festival di New York.


Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Titolo:

Testo del messaggio:
(Per creare dei paragrafi separati, lascia semplicemente delle linee vuote)

Link ipertestuale (opzionale)
(Se il tuo messaggio si riferisce ad un articolo pubblicato sul Web o ad una pagina contenente maggiori informazioni, indica di seguito il titolo della pagina ed il suo indirizzo URL.)
Titolo:

URL:

Chi sei? (opzionale)
Nome (o pseudonimo):

Indirizzo email: