Si è parlato dei problemi dell’occupazione e dei giovani in generale.
Sepe: «A Napoli serve aiuto per risollevarsi»
Il cardinale si è detto soddisfatto dell’incontro con Romano Prodi: «C’è una forte volontà di impegnarsi concretamente, ci rivedremo»
NAPOLI - Il presidente del Consiglio Prodi «sta lavorando su progetti concreti in temi di occupazione e giovani e che vuole confrontare con le autorità del territorio. Speriamo che ci sia qualcosa di concreto». Lo ha detto il cardinale di Napoli, Crescenzio Sepe, al termine dell’incontro di circa mezz’ora con il premier nella sede della cura arcivescovile. «Ho voluto sottolineare - spiega Sepe - soprattutto la questione dell’occupazione in genere e dei giovani in particolare e ho trovato il presidente molto sensibile. Abbiamo passato in rassegna i vari problemi che il presidente conosce benissimo e con una forte volontà di impegnarsi concretamente». Secondo Sepe «la sua visita è certamente segno di un momento importante per una ripresa di speranza per una Napoli che ha bisogno di essere aiutata a risollevarsi». Il cardinale ha riferito di aver consegnato a Prodi il messaggio reso noto nei giorni scorsi e cioè che, in questi giorni di emergenza criminale, «Dio non ha voltato le spalle a Napoli». A giudizio del cardinale «Napoli ha tali potenzialità che non solo può risollevarsi ma risplendere di quella sua bellezza propria, del passato e del presente». Sepe ha concluso che lui e Prodi si sono ripromessi di incontrarsi ancora. 02 novembre 2006
* www.corriere.it, 02.11.2006