Nove morti a Gaza: Israele intensifica gli attacchi*
Sono nove i morti palestinesi nella striscia di Gaza al termine di una durissima giornata di scontri fra esercito israeliano e miliziani. Ventidue le vittime, tutte dalla parte palestinese, da quando Israele, tre giorni fa, ha intensificato le sue operazioni militari su ordine del ministro della Difesa Amir Peretz, deciso al lancio di razzi Qassam contro la cittadina di Sderot.
Sette i miliziani delle Brigate Ezzedin Al Qassam, il braccio armato di Hamas, sono stati uccisi in un’incursione nel campo profughi di Jabaliya. Diciotto i feriti. Secondo l’esercito israeliano, miliziani palestinesi hanno sparato razzi anticarro in direzione della colonna di soldati, provocando un intervento di risposta dell’ artiglieria e dell’ aviazione militare che ha sparato alcuni razzi.
Nel pomeriggio due miliziani delle Brigate dei Martiri di Al Aqsa sono stati uccisi e altri due sono stati feriti in un nuovo raid aereo che ha colpito l’ automobile sulla quale viaggiavano. Secondo un portavoce militare «si tratta di terroristi di Al Fatah che volevano lanciare Qassam contro Israele».
La striscia di Gaza č stretta nella morsa dell’esercito israeliano da quando, il 25 giugno scorso, un gruppo armato palestinese vicino ad Hamas a sequestrato il caporale Gilad Shalit. Da allora, secondo il ministro della salute palestinese, i morti sono stati 290, tra cui 190 civili, 135 bambini e 35 femmine. Fra i 4350 feriti, si contano 750 invalidi permanenti, 117 casi in cui le vittime hanno perso un arto e 54 ustionati gravi. I minori di 16 anni feriti sono 1700.
www.unita.it, Pubblicato il: 14.10.06 Modificato il: 14.10.06 alle ore 20.31