"Attua un risanamento e infonde energie nello sviluppo"
«La manovra? Atto di coraggio per il futuro»
Il premier Prodi interviene al congresso della Dc: nessuno pretende che la Finanziaria sia applaudita ora; lo sarà tra un anno *
ROMA - «La Finanziaria è un atto di coraggio, un investimento di lungo periodo. Nessuno ha pretese che possa essere applaudita nel primo momento, sarà apprezzata quando inizierà, dall’anno prossimo, a dare i suoi frutti». Lo ha detto il presidente del Consiglio Romano Prodi intervenendo al congresso della Dc. «La Finanziaria - ha aggiunto il premier - è stata criticata da ogni lato, ma io ho voluto che questa manovra fosse l’inizio di un grande cambiamento per il Paese. Questa manovra attua un risanamento, ma contemporaneamente infonde energie nello sviluppo e pensa a redistribuire il reddito».
«COME DE GASPERI» - Prodi ha affrontato poi la questione delle lamentele che la manovra ha sollevato: «L’aggiustamento non può essere indolore - ha spiegato - perchè le cose indolori non esistono quando si vuole guarire da una malattia». Facendo un riferimento ai padri della Dc, uno su tutti Alcide De Gasperi, il premier ha poi aggiunto: «con la stessa serietà di De Gasperi deve contraddistinguersi il governo italiano».
Corriere della Sera, 18 novembre 2006