Finchè il mondo arabo rimarrà sessista, non potrà avanzare di un passo.
Per esempio il governo libico, dopo la "rivoluzione", ha inteso come una "priorità" reintrodurre la poligamia: questo significa voler camminare come i gamberi. Questi Paesi sono troppo concentrati sul come tenere soggiogate le donne per riuscire a combinare qualcosa di veramente importante che consenta loro di diventare moderni. E’ come se ci fosse un unico cervello in cui funziona un emisfero solo. La prima cosa che deve essere capita definitivamente è che Stato e religione devono essere assolutamente separati, perchè la sharia come legge non può che farli rimanere nel medioevo. L’intelligenza brillante delle donne arabe, come la dimostra l’autrice dell’articolo, dovrebbe essere valorizzata e posta al servizio di questi Paesi che ne otterrebero un enorme beneficio; non si dovebbe più sentire parlare di matrimoni con bambine, di molestie e di stupri anche durante le manifestazioni di piazza, di spari a ragazzine che si recano a scuola, di mutilazioni di genitali, di chiamare "velate" donne che girano infagottate dalla testa ai piedi tanto che c’è da chiedersi come riescano a respirare normalmente.
Anche perchè questo potere che si vuole mantenere sulle donne dimostra anche una notevole insicurezza da parte di quelli che vogliono a tutti i costi che le cose non cambino: perchè hanno paura delle donne?