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Cronaca

Morti tre italiani in un incidente aereo in Madagascar

Nello schianto del velivolo, avvenuto questa mattina, hanno perso la vita 4 operatori economici del settore del marmo che si trovavano sull’isola per motivi di lavoro; uno di loro era di nazionalità svizzera
mercoledì 25 ottobre 2006 di Emiliano Morrone
Roma, 25 ott. (Adnkronos/Ign) - Tre italiani sono morti questa mattina in un incidente aereo a Tulear, nel sud ovest del Madagascar. La notizia è stata confermata dalla Farnesina, precisando che i tre connazionali deceduti erano operatori economici del settore del marmo che si trovavano sull’isola per motivi di lavoro.
Le vittime sono Angelo Corvini, 53 anni, originario di Ischia e residente a Massa (Massa Carrara), collaboratore della ditta di marmi Marcolini di Grezzana (Verona), il (...)

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mercoledì 25 ottobre 2006

Incidente aereo in Madagascar, fra le sei vittime quattro italiani *

Quattro italiani sono morti nello schianto di un aereo privato, precipitato subito dopo il decollo dall’aeroporto di Toliara, nel sudovest del Madagascar. Si tratta di Carlo Pozzi, imprenditore di Mariano Comense, provincia di Como, che aveva fondato in Madagascar una società - la Magrama - per l’importazione di marmi (lascia moglie e due figli), Gianluca Marcolini, 41 anni, di Grezzana, in provincia di Verona, figlio e socio del fondatore della Marcolini Marmo che ora opera anche nell’import dei blocchi di marmo e granito grezzi e il collaboratore di quest’ultimo Angelo Corvini, 53 anni, ischitano ma residente a Massa. I tre stavano ripartendo da Toliara, dove erano arrivati ieri provenienti da Bekily per concludere un affare con la compagnia italo-malgascia di estrazione e lavorazione del marmo Magrama. Con loro ha perso la vita anche l’imprenditore svizzero, Elvezio Domenicani, originario del Canton Ticino e con Pozzi aveva fondato la Magrama a capitale misto con il governo malgascio. Marcolini e Corvini erano clienti da dieci anni e ogni sei mesi andavano a Toliara ad acquistare labradorite, un minerale pregiato usato anche per i monumenti e nella produzione di gioielli e ripiani per cucine.

Le vittime complessive dell’incidente, sono sei: sono morti infatti anche i due piloti.

Secondo Richard Andimbisoa, capo dei pompieri dell’aeroporto di Toliara, il loro aereo Cesna 425, di proprietà di una compagnia privata si trasporto aereo, si è schiantato alle 4.17 ora locale (le 3.17 in Italia) circa due minuti dopo il suo decollo.

«Non conosciamo ancora le cause dell’incidente», ha spiegato Andimbisoa, «ma dei testimoni hanno visto del fuoco uscire dall’aereo immediatamente dopo il decollo». Il velivolo sarebbe dovuto atterrare nella capitale del Madagascar. Arrivati a Toliara martedì sera, secondo quanto si è appreso, le quattro vittime - i tre italiani e il loro socio svizzero del Canton Ticino - avrebbero dovuto raggiungere Antananarivo questa mattina.


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www.unita.it, Pubblicato il: 25.10.06 Modificato il: 25.10.06 alle ore 18.18


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