Caro Prof. probabilmente, se fosse vera la vicenda, i problemi di salute mentale li ha pure il parroco in questione...
Comunque, permettimi di scriverlo, mi sorprende molto questo tuo interesse morboso continuo nei confronti di queste vicende sessuali che coinvolgono uomini di Chiesa. Pensi che sia un fenomeno circoscritto solamente al clero cattolico ? Cosa vuoi dimostrare ? Che se il prete era sposato non avrebbe palpeggiato la ragazzina ? Come sai vivo in Svizzera ed è di ieri la notizia che una tredicenne, a Zurigo, è stata violentata da 13 ragazzi . Oppure, qualche mese fa, sempre nella ricca, ordinatissima, pulitissima, democraticissima, permissivissima Svizzera, due ragazzini hanno violentato una bambina di 5 anni in un camping.
Il problema allora, caro prof. sta altrove ! Sta forse proprio nella licenziosità dei nostri costumi, nella nostra società sempre più erotizzante e libertina (vedi l’ultima scoperta del cellulare con videocamera incorporata che permette di visualizzare queste violenze a sfondo sessuale, magari da diffondere in internet, diventate oramai un gioco, un divertimento, un passatempo da ritagliare nelle giornate sempre più noiose dei nostri giovani; giovani senza più valori, senza più impegni, senza più il senso del sacrificio, della solidarietà, del rispetto) che coinvolge anche i preti che in questa società vivono.
Cordiali saluti.