Lettera via e-mail di don Aldo Antonelli (fls)
L’amministrazione fascista di Avezzano ha tappezzato la città di manifesti in ricordo delle Foibe. E’ bene ricordare a questi signori che la causa scatenante del sentimento antitaliano è stato proprio il regime fascista.
Sentite cosa ebbe a dire Mussolini:
"Di fronte ad una razza inferiore e barbara come la slava, non si deve seguire la politica che dà lo zuccherino, ma quella del bastone. I confini dell’Italia devono essere il Brennero, il Nevoso e le Dinariche: io credo che si possano sacrificare 500.000 slavi barbari a 50.000 italiani". Benito Mussolini, 1920
Un fascista giuliano che sarà poi ministro di Mussolini ha riassunto così il programma di snazionalizzazione slava: "Bisogna impedire agli avvocati slavi che sono pericolosi la libera attività (...). Bisogna togliere i maestri slavi dalle scuole, i preti slavi dalle parrocchie" (Ernesto Sestan: "Venezia Giulia. Lineamenti di una storia etnica e culturale").
Vi [...] segnalo l’articolo di Guido Crainz su La Repubblica di oggi.
Un abbraccio a tutti
Aldo