Caro Urso, forse un paio di annetti di dittatura in Italia non sarebbero male, tanto per rendersi conto cosa significhino veramente termini come LIBERTÀ, DEMOCRAZIA, TOLLERANZA.
Sono pienamente d’accordo con te sull’operato del nostro primo cittadino, che seguo tramite silatv. MI spiace però che queste tematiche, che dovrebbero ineteressare noi sangiovannesi, non possano avere uno spazio più ampio in questa testata (testata d’altronde diretta dal nostro caro compaesano Morrone).
Leggiamo a iosa articoli del carissimo Prof. La Sala, al quale (sic!) è stata abbandonata la testata, che è diventata oramai una melassa anticlericale intenta solamente a screditare il Papa e il Vaticano.
Non si trovano più spazi dove esprimere le proprie opinioni. Uno spazio tutto nostro, dove discutere i problemi del nostro paese. Non si può scrivere più su Ebeteinfiore. Si scrive poco o niente su sgf-online.
Penso che questa testata possa rappresentare, attraverso il coinvolgimento di tutti, un vero trampolino di lancio nella discussione e nella ricerca di soluzioni ai problemi di San Giovanni in Fiore.
Io spero ancora che il mio paese possa un giorno cambiare radicalmente. Sono ottimista, perchè giovani come Morrone e Tiano, e tantissimi altri, meritano la nostra fiducia e la nostra ammirazione per il coraggio che stanno dimostrando nella denuncia di quelle problematiche che coinvolgono SGF e che costringono il paese ancora in balia del clientelismo e dell’assistenzialismo.
Finirei questo mio messaggio con uno "slogan" a te probabilmente caro ("boia chi molla"!), ma non lo faccio per non scalfire la sensibilità di quanti non serbono un buon ricordo di quel periodo storico.
Un caro saluto. Biagio Allevato