Lettere *
Dov’è la Misericordia di Dio?
di Amedeo Gaetani presbitero
Anch’io, con Leonardo Boff, ho paura di questa gerachia perchè non ha dubbi.
Leonardo Boff ha detto che ha paura di Ratzinger perchè è un uomo che non ha dubbi. La gerarchia vaticana non ha più nulla da dire agli uomini e donne del suo tempo, perchè si è arroccata nella sua torre d’avorio, fatta di leggi farisaiche con le quali detta legge a tutto il popolo di Dio, credenti e, assurdamente, anche ai non credenti, attraverso l’opera dei finti cattolici che stanno al governo solo a scaldare le poltrone dorate e che si strappano le vesti quando si tocca la famiglia tradizionale, come se fosse un monolite indistruttibile. Loro che sono i referenti ecclesiastici nei confronti dei governi di turno e attraverso i quali la gerarchia fa affari d’oro con i politici, per assicurarsi il piatto di lenticchie di biblica memoria. E’ una gerarchia che non ha dubbi di fede, che ha incasellato Dio all’interno di leggi e di casistiche già preordinate con le quali condanna tutto e tutti.
Basta guardare la vicenda di Welby e vedere come è stata liquidata dall’eminentissimo cardinale Ruini:« Ci è dispiaciuto molto negare i funerali al sig. Welby, ma Egli con il suo comportamento si è posto fuori della legge di Dio». Capite??? La legge di Dio!!!. A quarant’anni dal Concilio io devo sentire ancora parlare di " Legge di Dio". E l’Incarnazione ??? Dov’è il Cristo incarnato? Dov’è finito il Vangelo? Dov’è finita la Dei Verbum, che aveva avuto il grande merito di aver corretto la Dei Filius del Vaticano I, che diceva:« Piacque a Dio rivelare i decreti della sua volontà», con l’espressione (bellissima):« Piacque a Dio rivelare SE’ STESSO »? Dov’è finito questo gioiello del Vaticano II che è stato soppiantato di nuovo, per ridare spazio alla legge di Dio? Dov’è la Misericordia di Dio, per questa gerarchia sclerotizzata dal potere, dal denaro e dalla ipocrisia?
Non vorrei avere mai come riferimento la sacra famiglia per misurare la famiglia cristiana tanto osannata e messa come metro di giudizio per emarginare l’amore umano in tutte le sue multiformi espressioni. Sacra famiglia? Quella di cui Gesù dice; « Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli e le mie sorelle? Chi ascolta la mia Parola e la mette in pratica ( con l’amore vissuto ), per me costui è fratello sorella e madre»?. No cari miei, siamo completamente in mano a dei burocrati dello spirito, a dei sepolcri imbiancati che hanno scambiato Dio per una legge. E la legge, come dice Paolo induce al peccato. No no, anch’io, con Leonardo Boff, ho paura di questa gerachia perchè non ha dubbi. Poi basti vedere le facce della triade: Ratzinger-Bertone-Ruini per rendersi conto che Dio è lontano anni luce dalle mura ormai ammuffite del vaticano. Fraternamente
Amedeo Gaetani, presbitero
* Il Dialogo, Martedì, 06 marzo 2007