Inviare un messaggio

In risposta a:
Per il dialogo, quello vero...

DEMOCRAZIA E "CATTOLICESIMO": LA "LEZIONE" DI TRILUSSA. "DICO" E ANCORA "DICO": IMPARIAMO A CONTARE E A CONTAR-CI !!! A PARTIRE DA "D-ue-IO" E NON DA un "UNO" e da uno "ZERO" che si nasconde dietro un altro UNO!!! La matematica della Costituzione (come di Mosè e del "Buon Pastore") non è un’opinione e non è la matematica delle "pecore" del Pastore-Faraone - a cura di Federico La Sala

Per l’Italia, "Due Soli"(Dante) !!! La Costituzione è la nostra "Bibbia civile"!!!
sabato 10 marzo 2007 di Maria Paola Falchinelli
I NUMMERI *
Conterò poco, è vero:
- diceva l’Uno ar Zero -
ma tu che vali! Gnente: proprio gnente!
Sia ne l’azzione come ner pensiero
Rimani un coso voto e incorcrudente.
Io invece se me metto a capofila
De cinque zeri tale e quale a te,
lo sai quanto divento? Centomila.
E’ questione de nummeri. A un dipresso
è quello che succede ar dittatore
che cresce de potenza e de valore
più so’ li zeri che je vanno appresso
TRILUSSA, Poesie scelte, Mondadori. (...)

In risposta a:

> DEMOCRAZIA E "CATTOLICESIMO". "DICO" E RIPETO ANCORA "DICO": MANIFESTAZIONE - PIAZZA FARNESE ORE 18, IL "GRANDE TRILLO".

venerdì 9 marzo 2007

MANIFESTAZIONE

Tutti in piazza per i Dico

L’appuntamento è per le 18 di domani, sabato *

ROMA Piazza Farnese ore 18: tutti pronti per quello che già chiamano il «grande trillo». I partecipanti alla manifestazione nazionale di domani a favore dei Dico faranno squillare a quell’ ora, puntuali, sveglie e telefonini per «svegliare la politica italiana». Gli organizzatori aspettano almeno tante persone quante furono quelle che lo scorso anno parteciparono all’ iniziativa «tutti in Pacs»: circa 50mila che strabordarono da Piazza Farnese verso l’ adiacente Campo dei Fiori. Due piazze significative e piene di simboli: l’ ambasciata di Francia, patria dei Pacs, e la statua di Giordano Bruno, un monumento caro ai laici.

Ma il «grande trillo» (una sveglia in azione è anche il logo della manifestazione) non risuonerà solo a Roma: sono già previsti »punti trillo« in altre città, come Torino e Padova, mentre il circuito di Radio popolare network trasmetterà lo squillo via etere.

A parte questo elemento di visibilità, anzi di udibilità, la manifestazione di domani non lascerà molto altro spazio agli aspetti spettacolari. Il cuore dell’ appuntamento romano sarà infatti il confronto ed il dibattito, a cominciare con gli esponenti del governo «amico» (attesi Pecoraro Scanio, Ferrero e Pollastrini) anche se non mancheranno esponenti del centrodestra, come Chiara Moroni o Benedetto Della Vedova. E di centrodestra sono anche i manifestanti di Gaylib che, hanno annunciato, saranno domani in piazza. «Essere gay non significa essere di sinistra», dicono affermando di lanciare così «una sfida al centrodestra per una concreta apertura ai diritti civili». Alle 16:30, quindi, la manifestazione entrerà nel vivo con gli interventi di Alessandro Zan, coordinatore nazionale della manifestazione «Diritti ora», e Sergio Lo Giudice presidente nazionale di Arcigay. «È in gioco - spiega Lo Giudice - l’identità culturale dell’Italia: rimanere un paese ancorato a un tradizionalismo che esclude, o volare verso una modernità civile, fondata sul riconoscimento dei diritti delle persone». Quindi il confronto con le istituzioni, protagonisti del quale saranno proprio le coppie di fatto che, assicurano gli organizzatori, porteranno testimonianze personali e soprattutto porranno questioni concrete alle quali spetterà a ministri e parlamentari rispondere. Problemi che il mondo della politica dovrebbe conoscere bene, dice Franco Grillini, deputato Ds e presidente onorario di Arcigay, il quale ha stimato che «almeno il 10 per cento» dei parlamentari italiani è gay. «E si va ben oltre - aggiunge - se si considerano anche i bisessuali».

Dopo il «grande trillo», invece, sarà affidata a Dario Fo e Franca Rame ed al nutrito gruppo di artisti invitati la parte serale della manifestazione prima del concerto finale nel quale, insieme a gruppi emergenti, spiccano i nomi di vecchie glorie come Eugenio Finardi e del vincitore del Festival di Sanremo Simone Cristicchi.

* La Stampa, 9/3/2007 (20:38)


Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Titolo:

Testo del messaggio:
(Per creare dei paragrafi separati, lascia semplicemente delle linee vuote)

Link ipertestuale (opzionale)
(Se il tuo messaggio si riferisce ad un articolo pubblicato sul Web o ad una pagina contenente maggiori informazioni, indica di seguito il titolo della pagina ed il suo indirizzo URL.)
Titolo:

URL:

Chi sei? (opzionale)
Nome (o pseudonimo):

Indirizzo email: