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PIANETA TERRA. AFRICA...

AXUM: L’OBELISCO!!! Le autorità etiopiche: "L’Italia si era impegnata a rimetterlo al suo posto"!!! - a cura di pfls

sabato 31 marzo 2007 di Maria Paola Falchinelli
[...] Per ora di pronto c’è solo il buco nel quale dovrebbero essere sistemate le fondamenta, un lavoro difficile perché c’è anche da assicurarsi che le vibrazioni non danneggino le altre stele del parco. Era stato tutto più facile per Mussolini, che non si era posto problemi nel frantumare la base dell’obelisco. Quella, anche con i soldi e la tecnica italiana, non si recupererà più, sarà rifatta di cemento armato. Si spera entro il 2008 [...] (...)

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> AXUM: L’OBELISCO!!! Le autorità etiopiche: "L’Italia si era impegnata a rimetterlo al suo posto"!!! ---- L’installazione dell’obelisco di Axum, simbolo dell’identità del popolo etiope, è prevista per il 4 giugno con termine per la fine di luglio, e sarà un’operazione «lunga e complessa» ha detto l’ambasciatrice d’Etiopia a Parigi, Tadelech Haile Michael, in occasione della conferenza stampa di presentazione del progetto che si è tenuta alla Maison dell’Unesco.

domenica 25 maggio 2008

Il futuro dell’obelisco di Axum *

L’installazione dell’obelisco di Axum, simbolo dell’identità del popolo etiope, è prevista per il 4 giugno con termine per la fine di luglio, e sarà un’operazione «lunga e complessa» ha detto l’ambasciatrice d’Etiopia a Parigi, Tadelech Haile Michael, in occasione della conferenza stampa di presentazione del progetto che si è tenuta alla Maison dell’Unesco.

Com’è noto l’obelisco di Axum venne portato in Italia su richiesta di Benito Mussolini negli anni Trenta e installato a Roma, di fronte al palazzo della Fao. La stele gigante in granito, alta 23,4 metri e pesante 152 tonnellate, fu costruita tra il terzo e il quarto secolo avanti Cristo, e «probabilmente a causa della sismicità della zona in cui era situato» cadde quasi subito e rimase in terra, spezzata in cinque blocchi, per circa dieci secoli», come ha spiegato l’archeologo Francis Anfray ieri.

I lavori di restituzione dell’obelisco erano cominciati nell’aprile del 2005, data in cui la stele è stata ufficialmente resa all’Etiopia. Lo smontaggio a Roma, il trasporto in Etiopia via aereo e la reistallazione a Axum, che verrà ultimata tra giugno e luglio, sono stati finanziati e organizzati interamente dal governo italiano. La cerimonia di inaugurazione è prevista il prossimo 10 settembre, per i festeggiamenti della fine del millennio etiope.

* il manifesto, 24.05.2008


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