Inviare un messaggio

In risposta a:
Fiaba e cinema

ANCHE I MAGHI DIVENTANO MAGGIORENNI. HARRY POTTER AFFRONTA VOLDEMORT E GLI INGANNI D’AMORE. A LUGLIO, LA PROVA DI MATURITA’. E, PER IL "FUTURO", ll MATRIMONIO CON GINNY E TRE FIGLI.

sabato 21 luglio 2007 di Maria Paola Falchinelli
[...] Il cinema non può fermare il tempo, Daniel Radcliffe è cresciuto insieme al suo personaggio, che non ha più lo sguardo del bambino intelligente e curioso, ma quello dell’adolescente alla prova della maturità. In più stavolta, come si sa, dovrà vedersela con il difficile incantesimo dell’amore e infatti sul bacio con la compagna Cho Chang (l’attrice Katie Leung), è stato già detto praticamente tutto, compresa la notizia abbastanza paradossale per cui sarebbero stati necessari 24 ciak (...)

In risposta a:

> ANCHE I MAGHI DIVENTANO MAGGIORENNI. HARRY POTTER AFFRONTA VOLDEMORT E GLI INGANNI D’AMORE. A LUGLIO, LA PROVA DI MATURITA’. E, PER IL "FUTURO" (COME PER "PINOCCHIO"), CHE "HARRY" VIVA!!!

giovedì 19 luglio 2007

HARRY POTTER, PIRATI USA HANNO MESSO IN RETE IL LIBRO *

LONDRA - Alla fine i pirati informatici sembrano avercela fatta: gira su Internet una versione scannerizzata dell’ultimo romanzo della saga di Harry Potter, ’Harry Potter and the Deathly Hallows’, il romanzo più atteso di tutti i tempi, che uscirà il 21 luglio nel Regno Unito. Esiste infatti un sito che offre la possibilità di scaricare gratuitamente il libro, e per dimostrare che non si tratta di un falso, c’é anche la fotografia di un uomo che tiene in mano una copia del romanzo. Le pagine del documento disponibile su sito web sono 759, le stesse dell’edizione americana del libro: questo lascia pensare che gli hacker che si nascondono dietro la bravata siano appunto statunitensi.

Negli Usa, la Scholastic (l’editore americano di Harry Potter), aveva intrapreso in passato azioni legali contro alcuni siti che offrivano il download gratuito dei libri del maghetto, ma quest’ultimo sarebbe l’episodio in assoluto più grave e dannoso per la casa editrice dal 1997 ad oggi, vista l’enorme attesa che si è creata attorno all’ultimo episodio. Bloomsbury, l’editore britannico di Harry Potter, minimizza l’accaduto e si dichiara scettico sull’autenticità della copia diffusa in Rete. Intanto, Harry Potter diventa sempre più un fenomeno sociale e di costume che tutti cercano, in un modo o nell’altro, di cavalcare: la Chiesa anglicana, che inizialmente aveva condannato la saga accusandola di promuovere pratiche pagane ed di occultismo, ha ora pubblicato una guida su come leggere il mondo creato dalla Rowling in chiave evangelica. Il vescovo di Oxford, John Pritchard, ha infatti profondamente rivalutato il valore di questa saga: "Gesù era solito raccontare parabole per coivolgere e stimolare il suo auditorio. E Harry Potter è pieno di stimoli e spunti che spingono i giovani a riflettere sulle loro scelte, la loro vita e il loro ruolo nella società".

Il volumetto, ’Mixing up with Harry Potter’, dodici capitoli in tutto, utilizza sequenze tratte dai film della saga per promuovere il dibattito fra i ragazzi dai 9 ai 13 anni. L’autore, Owen Smith, 24 anni, della St. Margaret’s Church di Rainham (Kent), spiega al ’Times’: "Affermare che Harry Potter spinge i giovani verso l’occulto mi sembra ingiusto verso JK Rowling, ed è anche una sottovalutazione della capacità dei bambini di separare realtà e fantasia". Ma non tutti sono concordi con questa affermazione: molti temono infatti che se Harry Potter morisse nell’ultimo libro, i bambini potrebbero subire un trauma psicologico irreparabile. Tanto che uno psicologo infantile americano, Michael Brody, ha messo a punto un piano in tre fasi per genitori ansiosi. Punto primo, ricordarsi che un evento conflittuale e spaventoso in un romanzo è molto meno grave che in televisione per i bambini, e li aiuta ad abituarsi al senso di perdita; punto secondo, usare questa esperienza in un momento di insegnamento; punto terzo, non liquidare la questione dicendo ’e’ solo un romanzò, ma aiutare i piccoli a gestire lo choc.

SFIDA AL MALE COME STRATEGIE ANTITERRORISMO Il maghetto più amato al mondo che sta per farci sognare con le avventure dell’ultimo libro della saga, in uscita, potrebbe nascondere intenti ben più seri e reali dietro la sua lotta alla magia nera, contro Voldemort e i seguaci Mangiamorte: le strategie adottate in Gran Bretagna per la guerra al terrore che imperversa in Occidente lasciandosi dietro scie di sangue e morte. Una tesi derubricabile alla fantasia di una studiosa? No, è quanto Judith Rauhofer dell’Università del Lancashire Centrale in Gran Bretagna ha evinto con un’analisi dei libri di Harry Potter, pubblicata sull’Indersciencés International Journal of Liability and Scientific Enquiry. L’esperta ha trovato tantissime corrispondenze tra le tattiche e le disposizioni anti-terrorismo del Governo della Regina e certi passaggi dei libri, soprattutto del quinto, Harry potter e il calice di fuoco, e sesto, Harry Potter e l’ordine della Fenice, entrambi scritti dopo l’attacco alle Torri Gemelle.

* ANSA» 2007-07-18 17:55


Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Titolo:

Testo del messaggio:
(Per creare dei paragrafi separati, lascia semplicemente delle linee vuote)

Link ipertestuale (opzionale)
(Se il tuo messaggio si riferisce ad un articolo pubblicato sul Web o ad una pagina contenente maggiori informazioni, indica di seguito il titolo della pagina ed il suo indirizzo URL.)
Titolo:

URL:

Chi sei? (opzionale)
Nome (o pseudonimo):

Indirizzo email: