Un debito pubblico di circa trenta miliardi di lire, allontanato - secondo Antonio Barile, consigliere comunale di Forza Italia - nel consiglio comunale del 21 giugno, «organizzato per benino allo scopo di compiere una manovra scacciaguai». Votato lo spostamento del debito comunale al 2034, con la grave astensione dell’Udc. «Piuttosto che rimediare soldi - ha proseguito Barile - tagliando dove è necessario, la nuova giunta ha adottato il sistema dell’ulteriore indebitamento, allungando i (...)
Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.