L’ordinanza del gip milanese Forleo non è ancora giunta alla Camera
Quando arriverà sarà inviata alla giunta competente e seguirà l’iter
Bertinotti bacchetta il Gip Forleo
"La fuga di notizie è un problema"
ROMA - "La diffusione di notizie riguardanti il rapporto tra magistratura e Parlamento costituisce un problema". Sono queste le parole rese note dallo staff del presidente della Camera Fausto Bertinotti in merito alla fuga di notizie sulle ordinanze con cui il giudice Forleo trasmetterà al Parlamento le trascrizioni di 68 delle intercettazioni sulle scalate di Antonveneta, Bnl e Rcs e chiederà l’autorizzazione ad utilizzarle nel procedimento penale.
L’ordinanza, rende noto lo staff di Bertinotti, non è a ancora giunta alla Camera. Dallo staff del presidente si fa sapere che non appena arriverà la richiesta del giudice questa "sarà inviata alla giunta competente e seguirà l’iter" che porterà il Parlamento alla decisione di merito.
Nell’ordinanza sono citati i parlamentari D’Alema, Fassino, Latorre (Ds), Comincioli, Cicu e Grillo (Fi). Il Gip Forleo nell’ordinanza attacca i parlamentari: "Altro che tifosi i politici erano complici".
Il giudice era stato criticato anche dal ministro della Giustizia Clemente Mastella che ha dichiarato: "Il comportamento della Forleo è singolare. Il magistrato ha potenzialmente leso i diritti e l’immagine di soggetti estranei al processo. Ho dato mandato ai miei uffici di acquisire la richiesta fatta al Parlamento dal giudice".
Secondo quanto si apprende le ordinanze saranno trasmesse alle Camere nei primi giorni della settimana prossima.
* la Repubblica, 21 luglio 2007