Inviare un messaggio

In risposta a:
Per l’Italia e per la Legge dei nostri Padri e delle nostre Madri Costituenti - la Costituzione...

L’ITALIA E LA NUVOLA NERA. IL PARLAMENTO, LA LEGGE, E LA RICHIESTA DEL GIP CLEMENTINA FORLEO. Un pasticcio politico: il commento di Giuseppe D’Avanzo - a cura di pfls

martedì 24 luglio 2007 di Maria Paola Falchinelli
[...] Ora la parola tocca al Parlamento. Che si spera renderà al più presto utilizzabili quelle intercettazioni anche nella consapevolezza che la scelta può significare - per tre uomini del centrosinistra e tre uomini del centrodestra - affrontare i pubblici ministeri, un’istruttoria, un giudice. Una decisione contraria - il rifiuto - creerebbe una nuova nuvola nera sui destini della politica italiana; impedirebbe ai protagonisti di liberare la propria reputazione da ogni sospetto; (...)

In risposta a:

> L’ITALIA E LA NUVOLA NERA. IL PARLAMENTO, LA LEGGE, E LA RICHIESTA DEL GIP CLEMENTINA FORLEO. Un pasticcio politico: il commento di Giuseppe D’Avanzo - a cura di pfls

giovedì 13 settembre 2007


-  Antonveneta, le accuse della Forleo:
-  "Scalata con complicità istituzionali"

La motivazioni del patteggiamento di Bpi e di Bpl Swisse: «Operazione illegale in totale spregio delle regole» *

MILANO. Banca Popolare Italiana stava conducendo la scalata ad «altri istituti bancari in totale spregio delle regole poste a presidio del mercato - e, con esso, dei medi e soprattutto piccoli risparmiatori e investitori - con la complicità di esponenti del mondo istituzionale, alcuni dei quali pervicacemente riluttanti ad ammettere le proprie debolezze e ad accettare dignitosamente che in uno stato di diritto debba valere il principio dell’articolo 3 della Costituzione. Lo ha scritto il gip Clementina Forleo nelle motivazioni del patteggiamento di Bpi e di Bpl Swisse avvenuto lo scorso 28 giugno.

Il giudice ha sottolineato l’importanza del «cospicuo versamento fatto da Bpi, oltre 94 milioni di euro confiscati, versamento che si è tradotto »in una evidente ammissione da parte dell’istituto in questione dell’illiceità dell’operazione che si stava conducendo«. Bpi inoltre ha versato poco più di un milione di euro come sanzione pecuniaria mentre Bpl Swisse 330 mila euro, sempre come sanzione pecuniaria. Gli oltre 90 milioni di euro riguardano il profitto degli illeciti calcolati in base alle trasparenze realizzate attraverso la cessione delle azioni Antonveneta. Tale somma confiscata è stata versata su un conto vincolato intestato alla Procura di Milano.

* La Stampa, 13/9/2007 (12:50)


Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Titolo:

Testo del messaggio:
(Per creare dei paragrafi separati, lascia semplicemente delle linee vuote)

Link ipertestuale (opzionale)
(Se il tuo messaggio si riferisce ad un articolo pubblicato sul Web o ad una pagina contenente maggiori informazioni, indica di seguito il titolo della pagina ed il suo indirizzo URL.)
Titolo:

URL:

Chi sei? (opzionale)
Nome (o pseudonimo):

Indirizzo email: