[...] Non solo i fedeli di Monterosso sono con il parroco-papà. Ci sono anche preti, come don Albino Bizzotto, l’anima del gruppo "Beati i costruttori di pace". Si dice stufo dei "preti ’corpo speciale’" e contento che il sacerdote di Monterosso abbia reso pubblica davanti ai parrocchiani la sua paternità, "anziché agire in segreto, come hanno fatto e continuano a fare altri sacerdoti". "Su questa vicenda - dichiara don Albino - la mia posizione è chiara: meglio le cose aperte e quindi (...)

Sono un cattolico attivista da anni. Vorrei elogiare Don Sante per il suo coraggio e la sua lealtà. Cari signori Bigotti, l’Amore non è peccato (strano, vero??), e S.Pietro, fondatore della Chiesa, aveva moglie e figli. Penso che sarebbe meglio per Ratzinger fare un articolo sui preti pedofili in America, per i quali la Chiesa ha pagato una cifra per insabbiare tutto, che per un Don Sante che applica la prima cosa che ha fatto Dio Creatore: unire l’uomo e la donna. Dice Gesù: "non giudicate, e non sarete giudicati" e ancora di non guardare la paglia nell’occhio del fratello quando c’è un trave nel tuo, e questo vale anche per lei, Signor Vesovo che l’ha rimosso. E per tutti noi. Non comandiamo noi i sentimenti: per fortuna. Eccellenza, perché non si occupa piuttosto di quello schiavismo che chiamano prostituzione, in cui si condannano le "vittime" ma non coloro che, il giorno dopo, vanno con la moglie sottobraccio alla Messa? Pensando a Lei, Eccellenza, che l’ha rimosso, ho un pensiero, questo: "guai a voi scribi e farisei ipocriti, che tenete la Porta del Regno di Dio: voi non passate e non fate entrare gli altri". La vostra è idolatria della regola, bella e buona: non adorate Dio, adorate il Catechismo. Combattete senza paura, ma la maldicenza non si tocca...guai!!! Ossequi a Don Sante. Con tutto il cuore. Un po’ meno al Vescovo, che non ha capito che la Chiesa è la gente, non le "regole". Paolo, Arezzo