[...] Questione di pochi microgrammi, per carità, ma gli esperti del centro internazionale dei pesi e delle misure considerano anche le variazioni infinitesimali e, giustamente, sollevano il problema con toni allarmati. Il fisico Richard Davis ammette di non trovare alcuna spiegazione plausibile, mentre l’esperto Michael Borys, dell’istituto di Braunschweig, ipotizza che siano gli altri prototipi a esser diventati più pesanti [...]

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questo e’ il mio quesito, alla diminuzione di peso viene rilasciata energia, se calcoliamo il peso del intera terra l’energia rilasciata dovrebbe essere notevole, di fatti negli ultimi anni il pianeta ha accusato grandi emanazioni di energia come terremoti e zunami, e pensavo, che anche l’uomo non e’ sottratto a questo processo, il nostro cervello e’ un immenso calcolatore percettivo, domanda, cosa fara la psiche umana con l’aumento energetico dato dal diminuire del peso atomico,a mio avviso aumentera’ la capacita percettiva,cosi da compiere un salto evolutivo, dove gli uomini avranno nuove capacita psichiche, come la telepatia, ed altro,.in fisica c’e’ una legge, la costante di plank che dice che il salto delle orbite degli elettroni e l’energia liberata ha un rapporto ben preciso, quindi non vedo perche’ la diminuzione di peso abbia quindi liberato un energia che sia ben determinabile avendo gia’ a conoscenza i rapporti che ci sono tra gli orbitali degli elettroni, e non vedo perche’ appunto tale energia non si debba essere liberata anche negli atomi della psiche umana, massimo cosentino