La nuova unità di misura entra in vigore: il chilogrammo
Ecco che cosa cambia *
IL VECCHIO chilogrammo è andato in pensione. Era il 20 maggio 1875 quando veniva firmato dai rappresentanti di 17 Paesi, tra i quali anche l’Italia, la ’Convenzione del metro’. Era il trattato che poneva le basi dell’attuale sistema di misurazione, condiviso poi da oltre 100 nazioni. A quasi 150 anni di distanza, entra invece vigore il nuovo Sistema internazionale delle unità di misura che cambia le carte in tavola.
Va in soffitta il Chilogrammo per eccellenza, il cilindro in lega di platino e iridio conservato sotto tripla campana di vetro presso l’Ufficio internazionale dei pesi e delle misure di Sèvres, perché cambiano le definizioni del Sistema internazionale delle unità di misura. A rimpiazzare il peso più famoso di sempre sarà un calcolo che usa la costante di Planck e che ad oggi può essere computato solo da una manciata di laboratori in tutto il mondo, perché richiede una strumentazione assai complessa. Offre però maggiori garanzie rispetto al vecchio cilindro parigino.
Perché il peso cambia
Da tempo c’era il fondato sospetto di una variazione di massa del prototipo conservato a Sèvres. Un valore minimo: circa 35 microgrammi, quindi lieve, ma il problema è che non era controllabile. Così il comitato internazionale dei pesi e delle misure ha deciso di passare a un altro concetto: non più vulnerabili campioni materiali ma immutabili costanti fondamentali.
Come si è deteriorato
Come ha potuto deteriorarsi un campione fisico conservato così scrupolosamente? Perché, seppur raramente, deve essere usato e posto su una bilancia per confrontarlo con le copie conservate nelle varie nazioni. Quindi deve uscire dalla campana di vetro e c’è un sia pur minimo rischio di usura. Siccome da questo prototipo derivano tutte le pesate nel mondo, da quella del panettiere al mattino fino alle misure degli esperimenti più sofisticati, la cosa è rilevante.
Cosa cambierà
Se avessimo mantenuto il vecchio campione senza avere certezze sul suo stato futuro, i primi a patirne sarebbero i fabbricanti di bilance scientifiche e di conseguenza anche i laboratori che le usano. Soprattutto in quegli ambiti dove la precisione nel peso è fondamentale: come la ricerca chimica e farmaceutica. Per le persone in realtà non cambierà nulla. Nessuno dovrà variare la propria lettura su una bilancia per effetto di questo cambiamento.
Il nuovo chilogrammo
Il nuovo chilogrammo è stato ottenuto grazie alla bilancia di Watt. Un sofisticatissimo strumento che permette di calcolare la massa di un corpo per mezzo di una misura elettrica. Nel mondo ora esistono solo cinque o sei laboratori in grado di calcolare in modo indipendente il nuovo chilogrammo. Con un minimo margine di errore.
* la Repubblica, 20 maggio 2019 (ripresa parziale).