Inviare un messaggio

In risposta a:
Pianeta TERRA e UmaNITA’. Per il dialogo, quello vero.....

MYANMAR, EX BIRMANIA. YANGON. I MILITARI ATTACCANO. MOBILITAZIONE INTERNAZIONALE A FIANCO DEI MONACI BUDDISTI IN TESTA AL MOVIMENTO DI DEMOCRATIZZAZIONE E DELLA VOLONTA’ DI PACE E DI DIALOGO DI AUNG SAN SUU KYI. Si prepara condanna ONU - a cura di pfls

sabato 6 ottobre 2007 di Maria Paola Falchinelli
MYANMAR: ATTIVISTI PER DEMOCRAZIA AL TIMES, COMBATTEREMO FINO ALLA MORTE
Londra, 6 ott. - (Adnkronos) - "Combatteremo fino alla nostra o alla loro morte". E’ questo il grido, disperato e determinato, lanciato da due attivisti birmani per la democrazia, che hanno contattato il Times di Londra dal loro nascondiglio nello stato meridionale birmano di Mon. "Abbiamo bisogno di un grande aiuto da parte della comunita’ internazionale, ma non ci arrenderemo" - affermano Myint Htoo Aung e la signora (...)

In risposta a:

> MYANMAR, EX BIRMANIA. ---- ’Liberate il Benigni birmano’... Appello a favore della liberazione dell’attore e regista birmano Zarganar

martedì 24 marzo 2009

’Liberate il Benigni birmano’

Anche Roberto Benigni si è aggiunto al gruppo dei ’100 autorì per lanciare l’appello a favore della liberazione dell’attore e regista birmano Zarganar, il «Benigni birmano» detenuto nelle carceri del Myanmar (Burma). *

Zarganar è il nome d’ arte di U. Thura, 48 anni, poeta, drammaturgo, regista, e il più famoso attore satirico del Myanmar. Irriverente, scomodo, re dei doppi sensi per sfuggire alla dura censura militare, coraggioso antagonista del regime dittatoriale birmano, Zarganar è stato arrestato nel giugno scorso e successivamente, nel novembre scorso, è stato condannato alla pena pesantissima di 59 anni di carcere, poi ridotta a 34 in appello. Aveva organizzato nel maggio scorso un gruppo di 400 intellettuali, studenti, artisti e scrittori per portare aiuti alle vittime del devastante ciclone Nargis ed è stato condannato proprio per aver portato aiuti umanitari e per avere denunciato l’indifferenza del governo alle sorti della popolazione civile.

Di fronte all’assurda e ingiusta condanna emessa contro il collega birmano, gli autori italiani di cinema, televisione e documentari dell’associazione ’100 autorì - più di trecento tra registi, sceneggiatori e documentaristi, una parte significativa di tutti gli autori italiani, tra i quali nomi storici del cinema italiano come come Bernardo Bertolucci, Marco Bellocchio, Liliana Cavani - hanno inviato in febbraio un forte appello al ministro degli Affari Esteri Franco Frattini chiedendo «che la diplomazia italiana si attivi con la massima energia e rapidità per ottenere la scarcerazione immediata dell’ attore e regista Zarganar detenuto senza alcun valido motivo».

Negli ultimi giorni è intervenuto anche Roberto Benigni. Dopo aver appreso della vicenda di Zarganar, Benigni ha inviato dall’ estero, dove è impegnato nella tournee internazionale dello spettacolo Tutto Dante, la sua «adesione all’appello con la richiesta di liberazione immediata di Zarganar».

* l’Unità, 23 marzo 2009


Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Titolo:

Testo del messaggio:
(Per creare dei paragrafi separati, lascia semplicemente delle linee vuote)

Link ipertestuale (opzionale)
(Se il tuo messaggio si riferisce ad un articolo pubblicato sul Web o ad una pagina contenente maggiori informazioni, indica di seguito il titolo della pagina ed il suo indirizzo URL.)
Titolo:

URL:

Chi sei? (opzionale)
Nome (o pseudonimo):

Indirizzo email: