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Pianeta TERRA e UmaNITA’. Per il dialogo, quello vero.....

MYANMAR, EX BIRMANIA. YANGON. I MILITARI ATTACCANO. MOBILITAZIONE INTERNAZIONALE A FIANCO DEI MONACI BUDDISTI IN TESTA AL MOVIMENTO DI DEMOCRATIZZAZIONE E DELLA VOLONTA’ DI PACE E DI DIALOGO DI AUNG SAN SUU KYI. Si prepara condanna ONU - a cura di pfls

sabato 6 ottobre 2007 di Maria Paola Falchinelli
MYANMAR: ATTIVISTI PER DEMOCRAZIA AL TIMES, COMBATTEREMO FINO ALLA MORTE
Londra, 6 ott. - (Adnkronos) - "Combatteremo fino alla nostra o alla loro morte". E’ questo il grido, disperato e determinato, lanciato da due attivisti birmani per la democrazia, che hanno contattato il Times di Londra dal loro nascondiglio nello stato meridionale birmano di Mon. "Abbiamo bisogno di un grande aiuto da parte della comunita’ internazionale, ma non ci arrenderemo" - affermano Myint Htoo Aung e la signora (...)

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> MYANMAR, EX BIRMANIA. YANGON. MONACI E MONACHE BUDDISTE IN TESTA AL MOVIMENTO DI LIBERAZIONE --- SOLIDARIETA’: ROMA, OGGI MANIFESTAZIONE IN CAMPIDOGLIO.

domenica 30 settembre 2007

Appello per la Birmania: 200 adesioni nel primo giorno

Penati domani alle ore 16.30 al sit-in in piazza della Scala

È fortissima l’adesione da parte dei cittadini, dei sindaci e degli amministratori della Provincia di Milano e non solo, all’appello per la Birmania libera e democratica lanciato ieri dal presidente della Provincia di Milano Filippo Penati. In un solo giorno, sono già 200 le adesioni pervenute attraverso l’email attivata dalla Provincia, birmanialibera@provincia.milano.it, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle violazioni dei diritti umani che il regime di Ryanmar sta perpetrando, tra l’orrore e la condanna delle democrazie di tutto il mondo, ai danni di migliaia di uomini e donne che stanno lottando e mettendo a repentaglio la loro vita per la libertà e la democrazia del loro Paese. Le email continuano ad arrivare, alcune corredate da brevi messaggi di profonda partecipazione e di solidarietà al popolo birmano, e l’appello perché la Birmania possa trovare libertà e democrazia rimane aperto.

Per un sostegno ancora più forte al popolo birmano, abbiamo esteso l’invito ad aderire all’appello - dichiara il presidente della Provincia di Milano Filippo Penati - a tutte le realtà religiose presenti sul territorio, e abbiamo già ricevuto l’adesione del Centro studi teologici di Milano, guidato da Monsignor Giovanni Mapelli, vescovo e responsabile del Centro”.

“Dopo questa giornata all’insegna del colore rosso - aggiunge Penati - domani sarò presente alle 16.30 al sit-in, in piazza della Scala, perché credo che quello che sta avvenendo in un Paese lontano da noi ci riguardi da vicino. È importante in questo momento che proprio dai nostri Paesi venga un forte messaggio di solidarietà, ricordandoci che la libertà e la democrazia, e il rispetto dei diritti umani, sono dei fondamentali traguardi dell’umanità da non dare per scontato e da difendere”.

Tutti i cittadini, le istituzioni e le forze sociali sono invitati ad aderire all’appello per tenere alta l’attenzione sulla Birmania, spedendo un’email all’indirizzo: birmanialibera@provincia.milano.it


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