Cooperazione, 1 mld di debiti di Berlusconi pagato da Prodi *
Il buco, l’abbiamo coperto per metà con un decreto legge varato a luglio. Oggi, ci tocca pagare il resto. «Immaginate cosa significa pagare un miliardo di euro in un anno», commenta amaro Enrico Letta mentre racconta come il governo Prodi abbia dovuto rimediare agli impegni presi e non rispettati dall’esecutivo Berlusconi.
Lotta all’Aids, cooperazione internazionale, campagna per il cibo dell’Onu e campagna sull’infanzia dell’Unicef: Berlusconi, quando era presidente del Consiglio, si era impegnato a versare un miliardo di euro per sostenere queste campagne. Ma poi è sparito, e la comunità internazionale è tornata a battere cassa, minacciando l’esclusione dall’ultimo G8, che si è riunto a Rostock lo scorso giugno.
«Oggi chiudiamo cinque anni di “pagherò” del governo Berlusconi verso la comunità internazionale», ha spiegato il sottosegretario Letta. Il pericolo di vederci chiudere in faccia la porta dai "grandi" della Terra, insomma, è scampato. Ma le inadempienze del governo Berlusconi tornano ad appesantire le casse dello Stato perennemente in rosso.
In occasione dell’incontro tra i candidati alla segreteria del Pd e le organizzazioni del Terzo settore, Letta ha anche annunciato che «il 5 per mille sarà di nuovo in Finanziaria». Un modo, ha spiegato l’esponente Dl per «mettere in movimento le migliori energie del paese».
* l’Unità, Pubblicato il: 28.09.07, Modificato il: 28.09.07 alle ore 13.27