Scriveva Giovanni Paolo II : "La maternità di Maria è veramente la rivelazione della fecondità spirituale che Dio concede alle persone che scelgono liberamente la continenza in vista del Regno di Dio "
Il celibato è un dono esculsivo a Dio. E Maria è per la Chiesa Cattolica il modello di tutte le persone che scelgono di consacrare la loro verginità al Signore. È l’esempio di Maria che suscita in mezzo al popolo di Cristo la stima e la pratica del celibato consacrato.
Il celibato diventa così, attraverso Maria, segno di una fecondità nuova. Meditando il suo esempio ci si accorge che Dio ricompensa sempre al centuplo le persone che, per amor suo, rinunciano a una paternità o maternità.
Non si tratta quindi di un abuso, poichè in Maria si realizza in pienezza il grido del profeta:
"Esulta, o Gerusalemme, o sterile che non hai partorito,
prorompi in grida di giubilo e di gioia,
tu che non hai provato i dolori,
perchè più numerosi sono i figli dell’abbandonata
che i figli della maritata, dice il Signore.
Allarga lo spazio della tua tenda,
stendi i teli della tua dimora senza risparmio,
allunga le cordicelle, rinforza i tuoi paletti,
perchè ti allargherai a destra e a sinistra
e la tua discendenza popolerà le città un tempo deserte"
(Is 54, 1-3)