RISPOSTA A MONSIGNOR RAVASI
sul rifiuto della Sapienza di Roma *
Monsignor Gianfranco Ravasi, fine biblista in questo articolo tratta soltanto di ciò che gli altri, gli studenti per esempio hanno detto al Papa: il NO! sonoro...
non dice però quel che il suo Papa (che adesso l’ha fatto arcivescovo) va affermando sempre in ogni sede circa i diritti civili moderni... a partire dal rispetto dell’autonomia scientifica e della ricerca...(ecco perchè è divenuto d’attualità Galileo ) e poi anche tutte le questioni della bioetica che toccano da vicino la vita delle persone... Per Ratzinger infatti la natura e la cultura o sono cattoliche o altrimenti sono nichilismo relativista (declino della civiltà occidentale)...no questo Ravasi lo tace!
E bravo Monsignor Ravasi neo- prelato vaticano. già imparata bene la lezione!: se vuoi far carriera col papa tedesco acqua in bocca o finisci da qualche parte... magari a lavare i piatti di un convento per esempio...
e mentre Lei Ravasi era applaudito dalle zitelle cattoliche e dalle donne pomeridiane dei suoi incontri milanesi di teologia, trasmessi anche in Radio... non applaudivano di certo i suoi studenti seminaristi che Lei trattava con fare di sufficienza e con buona dose di dispotismo (illuminato?)
eh i metodi alla Sapienza sono diversi che nei Seminari: mica lì son tutti allineati come a Venegono, Monsignore!
lo si capisce dalla supponenza e sbrigatività con la quale tratta quei professori e quei studenti...
Non valuta perchè hanno detto No al Papa: peferisce farli vedere cattivi o sprovveduti del tutto?
E dipingere il Papa come una vittima...
comodo, ma non realistico.
Riduttivo poi...
Chi cerca lo scontro non può poi gridare ai nemici!
Forse la sua è una difesa d’ufficio di Benedetto XVI, dovuta.
Ma almeno non bistratti più gli studenti...quelli altrui poi!
E se ama la cultura,anche quella degli "altri", cultura di cui è Presidente di un Pontificio Consiglio, cominci a farla apprezzare anche in Vaticano...
sarebbe un bel primo passo!
Tanti cari saluti, con fraterna cordialità.
+ Joannis Climacos Mapelli