Del maggio 2008, rispolverato e ripubblicato.
Meritano particolare attenzione gli ultimi episodi di cronaca che hanno caratterizzato la vita della nostra comunità: i tre tentati suicidi di fine 2007 e il suicidio dell’aprile di quest’anno. In tutti e quattro i casi tragici protagonisti giovani sulla trentina. I numeri sono molto eloquenti ma è necessario andare oltre e cercare di problematizzare quello che questi numeri ci dicono.
Credo che questi fatti siano il segno evidente di un (...)

Domenico Barberio ha fatto bene a scrivere sul disagio a San Giovanni in Fiore. Una comunità ha il dovere d’interrogarsi sulle cause che possono spingere delle persone a togliersi la vita. Nel pieno rispetto della vita privata delle persone coinvolte e dei suoi familiari è importante sviluppare una riflessione pubblica con persone competenti in materia. A fronte di un incidente mortale, di un omicidio, della improvvisa morte di una partoriente, di un suicidio o di una qualsiasi altra disgrazia, la domanda sgomenta è: PERCHE’? CHE COSA E’ SUCCESSO? SI POTEVA EVITARE? In alcuni casi le risposte arrivano con il trascorrere delle ore in altri casi solo persone capaci è competenti possono fornire spiegazioni comprensibili. Conoscere le cause è importante perchè solo con la conoscenza si possono evitare i pericoli. Quello che è successo non può essere cancellato, si.può solo tentare di evitare che altre persone compiano azioni suicide.. Gioacchino