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ALLARME SCUOLA. Italia, 2008 ... 2010

PRECARI. DAL MONDO DELLA SCUOLA, A GRAN VOCE, UN "BASTA!" AL DISASTRO SOCIALE!!! Una lettera al governo passato e al governo presente (e al governo futuro).

(...) il popolo precario è composto da una moltitudine eterogenea di giovani e meno giovani, è uno spazio generazionale che si estende dai 23 ai 55 anni e che la politica quotidianamente, con il proprio silenzio e l’inerzia, contribuisce ad estendere (...)
mercoledì 4 settembre 1996 di Maria Paola Falchinelli
[...] Grazie alla servitù mediatica, si cerca a tutti i costi di insinuare nella popolazione l’idea che l’intera Pubblica Amministrazione sia la disgrazia primaria del paese. Il consenso guidato, se facesse presa, faciliterebbe la sostituzione di servizi pubblici essenziali, come la Sanità e la Scuola, con altri servizi privati, offerti dai mercanti della politica, erogati in ex edifici del demanio svenduti da quei mercanti a loro stessi.
Nulla si è fatto contro la precarietà e nulla di (...)

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> PRECARI. ---- Sentenza a Treviso. Lo Stato deve risarcire i precari della scuola, docenti e personale amministrativo, per la mancata indennità di carriera che, con il contratto a termine, non hanno potuto percepire.

mercoledì 7 ottobre 2009

Sentenza a Treviso: "Lo Stato risarcisca i precari della scuola" *

Lo Stato deve risarcire i precari della scuola, docenti e personale amministrativo, per la mancata indennità di carriera che, con il contratto a termine, non hanno potuto percepire. Lo ha stabilito il Giudice del lavoro di Treviso con una sentenza «pilota» a favore di 30 tra insegnanti ed amministrativi che, assistiti dalla Uil Scuola, hanno fatto causa al Ministero dell’istruzione.

La sentenza, di cui riferisce oggi la Tribuna di Treviso, «condanna il Ministero a risarcire in favore della parte ricorrente il danno da individuarsi nella differenza fra quanto effettivamente percepito e quanto avrebbe dovuto percepire se i periodi di lavoro effettivamente prestati fossero stati da subito regolati secondo la disciplina del contratto a tempo indeterminato».

Oltre ai 30 precari che hanno vinto la causa con il Ministero, ci sarebbero altre 270 persone pronte a seguire lo stesso iter giudiziario inoltre la sentenza potrebbe aprire la strada al ricorso alla giustizia da parte di altre figure professionali con contratto simile.

* l’Unità, 07 ottobre 2009


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