l Cavaliere scrive ai Giovani per la Libertà-Forza Italia riuniti a Napoli
"Fango su di me e sui ministri". Duro con le toghe: "Non li temo, pettegolezzi inutili"
Berlusconi: "Patto scellerato
tra riformisti e giustizialisti"
Come anticipato, il governo ha rinunciato a discutere il decreto legge
Scelti i vertici Inps, Inail e Inpdap. Marrazzo commissario per il deficit del Lazio
ROMA - "La sinistra riformista ha siglato un patto scellerato con l’ala giacobina e giustizialista della società italiana che propugna il dominio della magistratura sullo Stato, sulle istituzioni, sulla politica e sulla società". Lo scrive il premier Silvio Berlusconi in un messaggio inviato all’incontro dei Giovani per la Libertà-Forza Italia in corso a Napoli. "Questa deriva giustizialista va assolutamente fermata", aggiunge Berlusconi, mentre il Pd annuncia la raccolta di 5 milioni di firme per tutelare "la democrazia a rischio". "E’ inconcepibile che la sinistra, invece di difendere il diritto del popolo sovrano a scegliersi i suoi governanti, si schieri con chi cerca con ogni mezzo di deviare il corso della democrazia sovvertendo il voto degli elettori".
Rinviato il provvedimento intercettazioni. Il premier non si ferma. Impegnato da giorni in una durissima battaglia contro quella magistratura che considera il nemico pubblico numero uno, Berlusconi torna ad alzare i toni. Soltanto poche ore dopo il mancato esame del provvedimento sulle intercettazioni, il premier è tornato ad attaccare le toghe: "I giudici non ci impressionano". Ostenta sicurezza il premier; è convinto che quella che lui ritiene essere una persecuzione nei suoi confronti non ha fatto breccia nell’opinione pubblica: "I sondaggi dimostrano che il fango senza fondamento dei pettegolezzi non hanno scalfito la fiducia degli italiani nel governo e nella sua attività".
"Rinuncio ai vantaggi". Rispondendo alle critiche dei giorni scorsi, Berlusconi ha ripetuto che è pronto a rinunciare "a ogni vantaggio. Non ho bisogno di nuove norme giudiziarie", ha detto. "Mi sono sempre difeso nei processi e sono il recordman dei processi con 2.500 udienze". Il lodo Alfano, ha aggiunto, non è una legge ’ad personam’. I "nostri avversari - ha lamentato - stanno cercando di farla passare per una norma ad personam e invece è una norma salvatutti".
"Vogliono sovvertire il voto popolare". "L’attenzione si concentra su fatti che nulla hanno a che vedere con il programma di governo e portano in primo piano l’attacco continuo di certa magistratura a chi deve governare scelto dal Paese, mentre si vuole sovvertire il voto popolare". Un tentativo, ha aggiunto Berlusconi, "riuscito nel 1994, ma che non riuscirà nel 2008’’.
"Manovra economica innovativa". Rivendicando i successi del suo governo, Berlusconi ha definito la manovra economica "un’assoluta innovazione" e ha annunciato che "nei prossimi 15 giorni rimuoveremo i rifiuti da tutte le strade di Napoli e della Campania e ipotizziamo che alla data del 20 di luglio non ci saranno più cumuli in strada".
Nomine Inps, Inail e Inpdap. Il Consiglio dei ministri odierno, oltre al tema intercettazioni rimandato, non ha affrontato neppure la vicenda Alitalia. Deciso invece il ricambio ai vertici degli istituti previdenziali e assistenziali con la scelta dei nuovi dirigenti di Inps, Inail e Inpdap. Antonio Mastrapasqua è stato indicato come nuovo presidente dell’Inps al posto di Gian Paolo Sassi. Ai vertici dell’Inail va Marco Sartori, che succede a Vincenzo Mungari. All’Inpdap, invece, sale Paolo Crescimbeni, al posto di Marco Staderini. Le indicazioni di nomina sono state accolte su proposta del ministro del Welfare Maurizio Sacconi.
Marrazzo commissario all’economia. Palazzo Chigi ha ratificato anche la nomina del presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo, a commissario ad acta per la realizzazione degli obiettivi di risanamento finanziario previsti nel piano di rientro dai disavanzi nel settore sanitario.
* la Repubblica, 4 luglio 2008.