Ho letto l’articolo di Biagio Simonetta sul viaggio a Casal di Principe e incuriosito ho cercato delle foto del paese su internet. Fra Casale e San Giovanni in Fiore ci sono belle differenze, il nostro cemento domina, la spunta sulle costruzioni del paese di Saviano... Poi la differenza è che li ci sono i casalesi, qui dei personaggi politici appartenenti alla stessa cricca che ha a che fare con la gestione della spazzatura, l’informatica e i soldi sparenti che dovevano servire a far crescere la Calabria. Complimenti per il libro, che ho comprato e letto in due giorni. Chi difende a spada tratta la politica locale non riesce a vedere a che punto si trova la Calabria. Il problema che avete sollevato con La società sparente è che i politici calabresi chiedono voti, anzi li pretendono in cambio di favori e benefici di ogni tipo mentre la regione si svuota e vive ogni giorno una criminalità devastante. Negare questa realtà è follia e lo fa solo chi ha interesse a che le cose restino come sono. Mettiamoci una mano sulla coscienza e finiamola con l’ipocrisia!!! Alla bellezza!
Paolo, sangiovannese doc - VEntimiglia