Ho colto le sue parole, anche se non le condivido appieno. Abbiamo diverse concezioni, a quanto pare, ma va benissimo. Il confronto non ci sarebbe se tutti avessero lo stesso punto di vista. La mia idea di coraggio racchiude anche quello che lei chiama "spendere il proprio nome per atto di amicizia", se ho inteso bene. Per me invece è anche parlare a viso aperto, tutto qui! L’amicizia assume altre e più intense connotazioni e dimostrazioni. Accetto e rispetto la sua volontà di non continuare ad intortarsi su questa discussione che, a suo dire, sta sfociando nel personalismo. Mi ha fatto comunque piacere confrontarmi, seppur per brevi messaggi.
Con cordiale e sincera stima
Marco