Scuola, a metà anno ’bocciati’ in condotta 18mila studenti. La metà sono nel Mezzogiorno
Secondo quanto rileva il Servizio Statistico del ministero dell’Istruzione, Università e RicercaIl 24% è insufficiente solo nel comportamento e non nelle materie di studio. Alle superiori 5 in condotta per 36.259 ragazzi
Roma, 3 mag. - (Adnkronos ) - Bravi a scuola ma un po’ ’discoli’. Sono i poco più di 18mila studenti italiani della scuola secondaria di primo grado, ovvero le medie, che nella pagella di metà anno sono stati ’bocciati’ in condotta. Di questi, tuttavia, circa il 24%, ha preso un voto insufficiente solo nel comportamento mentre nelle materie di studio ha ottenuto almeno il ’6’. Lo rileva il Servizio Statistico del ministero dell’Istruzione, Universita’ e Ricerca, che ha raccolto gli esiti delle ’valutazioni e del comportamento degli alunni’ negli scrutini intermedi di quest’anno che, per la prima volta vede il ritorno, in tutti gli ordini di scuola del voto espresso in decimi.
Dalla rilevazione, pubblicata sul sito del Ministero, circa una scuola su quattro ha assegnato il ’5’ in condotta ai propri alunni anche se, evidenzia l’ufficio di statistica, la situazione non e’ omogenea su tutto il territorio. Mentre, infatti, nelle scuole del nord solo il 17% delle scuole ha attribuito un voto insufficiente, nel sud, invece, il numero di scuole che si sono dimostrate piu’ severe e’ quasi il doppio e raggiunge il 32,8%.
Gli studenti ’bocciati’ in condotta sono complessivamente poco più di 18mila, pari all’1,1% del totale. In conseguenza anche della diversa situazione delle scuole, sono gli studenti del Sud a registrare il maggior numero di voti inferiori al 6 nel comportamento: 8.909, pari a quasi la meta’ del totale nazionale (18.033). Sono soprattutto gli studenti del sud, nel 59% del totale, ad avere l’insufficienza solo in condotta e non nelle materie di studio.
Alle scuole superiori la percentuale sia di scuole che di studenti interessati dal ’5’ in condotta raddoppia. Infatti, circa il 27% delle scuole ha attribuito un giudizio insufficiente nella valutazione del comportamento dei propri studenti. Mentre per quanto riguarda gli alunni sono stati ben 36.259, contro i 10.033, ad avere meno di 6 in pagella. Anche il dato degli studenti con la sola insufficienza nel comportamento, pari a 8.829 studenti, e’ il doppio rispetto a quello registrato alle medie.
Come per i fratelli minori, sono le scuole del Sud a far registrare il tasso di maggior severita’ nell’attribuzione del voto insufficiente (29,4%) mentre, come nelle medie, sono quelle del nord a dimostrarsi meno ’’severe’’ (23,3%). Per quanto riguarda il tipo di scuola, si riscontra che sono gli istituti professionali, con il 39,1%, ad avere la percentuale piu’ alta di ’bocciati’ in condotta, mentre sono i licei classici, con il 12,5% ad ospitare gli studenti piu’ tranquilli. Sulla totalita’ degli studenti, nello specifico nei licei classici e scientifici solo lo 0,4% ha avuto un voto di comportamento inferire a 6, mentre negli istituti professionali e’ stato il 2,8%.