Nessuno ha fatto o chiesto un confronto con l’ottimo "Gomorra", edito da Mondadori. Lei, Mario (?), ha cambiato discorso. C’è o non c’è presenza criminale in Sila? Si nascondono o non si nascondono latitanti, nell’altopiano? Le ricordo, poi, che "La società sparente" parla dell’intera Calabria, muovendo dalla Sila. Ovviamente mi dirà che la storia del povero Antonio Silletta c’entra poco. Lo ha letto? Perché usa il lemma "semisconosciuto", a proposito del testo? Sa quante recensioni ha avuto e il dibattito che ha fatto sorgere, il movimento che ha suscitato? Le sarà sfuggito sicuramente qualcosa. Sa che lo stesso Saviano ne ha scritto su "L’Espresso"? Che cosa mi dice delle anomalie di cui è scritto in "La società sparente", a proposito degli amministrativi in Regione Calabria? E dei "Fratelli di Calabria"? Che cosa mi dice della malasanità anticipata nel testo? Dopo qualche mese, le ricordo, uscì l’operazione "Onorata sanità". In quanto alle considerazioni sul nostro (supposto) occultamento di Barberio, le è ancora una sfuggita una cosa. Abbiamo pubblicato il suo pezzo integralmente. Non è colpa nostra se l’onorevole Mario Oliverio, di cui lei sarebbe omonimo, continua a non darci una risposta sulle questioni poste a proposito del consigliere provinciale Garofalo. Credo che l’argomento meriti ampiamente la priorità. Tanto da preoccupare, il medesimo, perfino la radio del Santo Padre. Nessuno ci vieta di riproporre in home page il pezzo del buon Domenico Barberio. Ripeto, è stato pubblicato. Potevamo, se fossimo stati censori pro domo, tranquillamente evitare. La prossima volta lasci pure il cognome. Tanto per conoscerci e stare tranquilli.
Tanti saluti.
Emiliano Morrone