Se le foglie sono malate, il male è nelle radici! Errori di ortografia, grammatica, sintassi derivano da un tipo di apprendimento “naturale”della lingua come avveniva un tempo per il dialetto parlato in famiglia. Non è difettoso il metodo naturale, ma il fatto che l’apprendimento della lingua non è stato, con molta probabilità, accompagnato da adeguate letture per consolidare la conoscenza.
Lo studio delle regole stimola la riflessione sulla lingua, sul suo uso e sull’elaborazione del pensiero: tre livelli strettamente connessi. Ora pare che il latino sia, in tal senso, l’ultima spiaggia, l’ultima salvezza... Speriamo che non lo snaturino, che non lo usino, che non lo tramutino in “tecnicismo”, ma che lo "vivano" e, soprattutto, che vivano l’Humanitas...