LIBRI
filosofia
Moderni intorno a Platone
DI MAURIZIO SCHOEPFLIN (Avvenire, 07.11.2009)
Maestro indiscusso e insuperato del dialogo filosofico, da ventiquattro secoli Platone continua a proporsi come un interlocutore privilegiato e ineludibile per chiunque desideri andare alle radici del pensiero occidentale. Ecco perché il grande ateniese è sempre stato e continua a essere attuale. La testimonianza più evidente di tale sua attualità è offerta dal fatto che si può sostenere che non vi è stato pensatore che non abbia sentito l’esigenza di confrontarsi con lui.
Franco Trabattoni, ordinario di Storia della filosofia antica presso l’Università di Milano, ci offre una convincente riprova di ciò e analizza i rapporti che alcuni pensatori contemporanei hanno stabilito con le dottrine platoniche. Raccogliendo contributi già editi e lavori in corso di pubblicazione, l’autore ha scritto un volume che tende a far luce sulle conseguenze speculative che l’incontro con Platone ha avuto sulla maturazione delle riflessioni di Richard Rorty, Martin Heidegger, Hans Georg Gadamer, Jacques Derrida, Ernst Cassirer, Leo Strauss, Martha Nussbaum ed Enzo Paci.
Trabattoni parla di un platonismo minimo e di uno massimo: il primo è quello ’di chi ritiene che pensiero e linguaggio non possano mai evadere dalla dialettica universale-particolare’, e da esso ’la filosofia occidentale non è in realtà mai evasa’; il secondo, ’quello della teoria dei due mondi, della sostanzialità dell’anima, della superiorità dello spirito sulla materia, della bontà e provvidenza di Dio’, appare a Trabattoni difficilmente giustificabile sul piano razionale.
’C’è infine - aggiunge l’autore l’idea di una metafisica della presenza, perentoria e violenta: di una gnoseologia dogmatica e coercitiva fondata sull’ammissione di uno sguardo privilegiato sul mondo, indiscutibile, inquestionabile, assoluto’: queste tesi, però afferma con forza Trabattoni , non sono autenticamente platoniche, anche se molti le hanno combattute, credendo, più o meno in buona fede, di combattere il vero platonismo.
Un dato resta comunque indiscutibile: Platone rimane un punto fermo con il quale è necessario fare i conti e bene fa Trabattoni a precisare quanto segue: ’Il citatissimo dettto di A. N. Whiteehead, secondo cui tutta la storia del pensiero occidentale non sarebbe altro che una serie di note a piè di pagina al testo di Platone, in realtà non vuol dire (espungendo l’iperbole) altro che questo: è ben difficile che un pensatore contemporaneo possa esporre tesi filosoficamente rilevanti senza che esse prevedano un confronto, implicito o esplicito, con qualcosa come «la filosofia di Platone» o «il platonismo»’.
Franco Trabattoni
ATTUALITÀ DI PLATONE
Vita e Pensiero.
Pagine 240. Euro 18