Egregio Sig. G. Marasco,
anzitutto ci farebbe piacere conoscere anche il suo nome. Marco Militerno sappiamo chi è: il consigliere che rappresenta il nostro movimento in consiglio comunale. Quanto a lei, non la conosciamo: Giovanni, Giuseppe, Giannetto? Vorremmo sapere con quale grande pensatore ci stiamo confrontando. Dopodichè sono fermamente convinto che non c’è più cieco di chi non vuole vedere. Di quale prova ha bisogno? E’ forse il legale cibernetico dell’attuale amministrazione comunale? Se poi alla cecità aggiungiamo la filosofia, di cui da’ grande ma inutile sfoggio, ne viene fuori una miscela di ottusità altamente dannosa per l’ambiente. Noi incidiamo e come sullo status quo (vedi caso Abbazia florense passato nelle mani della Procura della Repubblica). Lei, piuttosto, continui a fare citazioni e intellettualismi. Noi, più modestamente, sappiamo di non sapere.
Vincenzo Tiano