Chi è il «Cesare» Pontefice Massimo: che compare nei discorsi dei faccendieri, degli affaristi e degli altri personaggi dell’ultimo scandalo politico?
Cognome romano divenuto un titolo. Nel 46 a.E.V. Gaio Giulio Cesare fu acclamato dittatore di Roma, carica che avrebbe ricoperto per dieci anni, se nel 44 a.E.V. non fosse stato assassinato dai suoi oppositori.
Si dice che Giulio Cesare riuscisse a camuffare i messaggi che trasmetteva sul campo di battaglia per mezzo di un cifrario che si basava su un sistema di sostituzione semplice: ogni lettera veniva sostituita con quella collocata tre posizioni più avanti nell’alfabeto. Per esempio la a diventava d, la b diventava e, e così via.
Rendete dunque a Cesare le cose di Cesare!!!
Sulla scena internazionale Roma raggiunse l’apice della gloria sotto i Cesari!!! Il primo di questi!!! fu Giulio Cesare, acclamato dittatore per un decennio nel 46 a.E.V., ma assassinato da cospiratori nel 44.
Giulio Cesare fu assassinato da sospettosi e invidiosi nobili. La sua morte provocò ulteriori guerre di rivalità.
Spostandoci al I secolo avanti l’era volgare, troviamo un drammatico dispaccio sulla morte di Giulio Cesare, datato Roma, 15 marzo 44 a.C. “Giulio Cesare è stato assassinato. Oggi, Idi di marzo, è stato pugnalato da un gruppo di cospiratori, fra cui alcuni dei suoi amici più fidati, mentre presiedeva una seduta in Senato”.
Nei secoli successivi le cattive notizie continuarono a susseguirsi. Scioccante è quella del 1487 dal Messico: “Nella più spettacolare manifestazione sacrificale mai vista nella capitale azteca, Tenochtitlán, il cuore di 20.000 persone è stato offerto a Huitzilopochtli, dio della guerra”.