Ormai non ci si deve più sorprendere, il governo degli imbroglioni ha colpito ancora, dimostrando di non aver minimamente a cuore l’ambiente, ma anche di quale pasta è fatto.
Da tempo penso che ogni nazione e all’interno di ogni nazione, ogni regione, incarni un aspetto della personalità umana, per esempio gli spagnoli amano il sangue, gli italiani sono imbroglioni, gli arabi giocano con le bugie. E’ come se i popoli dovessero esaurire un karma nazionale che li identifica.
Dopo un lungo cammino, noi italiani finalmente siamo riusciti a far emergere parte della nostra identità (il nostro karma) o, se preferite, il nostro "carattere principale": la capacità e la volontà di imbrogliare. Oggi, più che mai, possiamo specchiarci con il nostro basso io poichè il re della menzogna e dell’imbroglio governa questo paese e legifera con le modalità dell’imbroglione. Questa è la sua e la nostra natura. E’ un aspetto che dobbiamo cancellare e solo noi possiamo farlo. Non siamo soli in questo cammino poiché condividiamo lo stesso karma con la Chiesa, da secoli imbrogliona, la cui sede, guarda caso, è la Città del Vaticano situata sul territorio italiano.
E’ fenomenale questo karma, non dimentica niente!
La Spagna, riconosciutasi sanguinaria, ha incominciato a comprendere e solo pochi giorni fa ha avuto il coraggio di dire basta a quello spettacolo cruento che è la corrida. E’ un primo e picccolo passo significativo verso la liberazione dalle ruote del karma.
Gli italiani devono fare altrettanto, riconoscere la propensione per l’imbroglio e agire coerentemente per correggere tale atteggiamento. Oggi è il tempo, perchè come non mai abbiamo esempi di ogni sorta che riguardano l’imbroglio. E’ necessario quindi che l’Italia si specchi con i suoi prodotti per ritrovare l’equilibrio necessario per il passo successivo: la piena consapevolezza.
Aladin