Inviare un messaggio

In risposta a:
COSMOLOGIA E ANTROPOLOGIA. AL DI LA’ DI NEWTON, CON KANT - E ARTHUR S. EDDINGTON ...

ALBERT EINSTEIN, LA MENTE ACCOGLIENTE. L’universo a cavallo di un raggio di luce (non di un manico di scopa!). Una nota - di Federico La Sala

Interrogato da Sir Karl Raimund Popper che lo ha fermato un momento e gli ha chiesto: ma, scusa, che stai facendo, mi sembri Einstein-Parmenide; egli, sempre un po’ con la testa tra le nuvole, sorrise (...)
mercoledì 11 novembre 2015
Sono riportate qui di seguito due citazioni
dal capitolo terzo (Le "regole del gioco" dell’Occidente e il divenire accogliente della mente) e dal capitolo quinto (Un brillante new tono. "Note" per una epistemologia accogliente) del libro: La mente accogliente. Tracce per una svolta antropologica, Roma 1991.
di Federico La Sala
[...] Per l’Occidente tutto e non solo, il tempo - concepito come una linea che proiettata all’infinito
s’incurva e diventa cerchio - avvolge, tenendolo fermo, lo (...)

In risposta a:

> ALBERT EINSTEIN, LA MENTE ACCOGLIENTE. L’universo a cavallo di un raggio di luce --- Tutto Albert nella rete (di Jürgen Renn e Roberto Lalli).

domenica 4 gennaio 2015

Tutto Albert nella rete

di Jürgen Renn e Roberto Lalli (Il Sole-24 oRE, Domenica, 04.01.2015)

«Sono curioso di sapere cosa durerà più a lungo, se la guerra o la nostra procedura di divorzio. ... Delle due, la nostra faccenda privata rimane ancora di gran lunga la più piacevole». Scritte alla prima moglie, Milena Maric’, nell’aprile del 1918, queste parole mostrano l’ironia con cui Albert Einstein cercava di far fronte ai momenti difficili della sua vita.

Certo Einstein è ricordato soprattutto per le sue teorie, ma come uomo pubblico prese posizioni forti anche rispetto ad avvenimenti che segnarono il Novecento: dalla precoce opposizione al nazionalismo allo sforzo di creare un movimento internazionale per limitare la corsa al nucleare nel secondo dopoguerra.

La sua ricca corrispondenza è la preziosa testimonianza del viaggio intellettuale di un uomo diviso tra la passione per la fisica e le profonde preoccupazioni per un mondo turbolento. La serie Collected Papers of Albert Einstein, della Princeton University Press, raccoglie buona parte di questa corrispondenza personale e tutti i suoi scritti scientifici. Si tratta di uno dei più ambiziosi progetti editoriali negli studi di storia della scienza, che consisterà di trenta volumi con oltre 14mila documenti.

I primi 13 volumi della serie sono da pochi giorni online con un’edizione digitale tecnologicamente molto accurata: i primi 44 anni della vita e dell’opera di Einstein sono disponibili a tutti. La decisione di rendere liberamente accessibile un lavoro scientifico ed editoriale durato oltre trent’anni è una conquista per il movimento culturale che promuove il libero accesso alla conoscenza scientifica, un movimento che vede nella «dichiarazione di Berlino all’accesso aperto alla letteratura scientifica» del 2003 uno dei suoi momenti fondanti.

Grazie alla lungimiranza e intraprendenza degli editori dei Collected Papers, dei gestori dell’archivio di Einstein presso l’Hebrew University a Gerusalemme, dei direttori della casa editrice, si è reso un servizio importante alla cultura scientifica e storica internazionale e alla conoscenza dello scienziato più rappresentativo di tutta un’epoca.

*

-  Jürgen Renn è direttore del "Max Planck Institute per la Storia della scienza" di Berlino (Max Planck Institute for the History of Science)

-  Roberto Lalli è ricercatore (Research Scholar) presso la stessa istituzione

-  Edizione online degli scritti di Einstein, http://einsteinpapers.press.princeton.edu


Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Titolo:

Testo del messaggio:
(Per creare dei paragrafi separati, lascia semplicemente delle linee vuote)

Link ipertestuale (opzionale)
(Se il tuo messaggio si riferisce ad un articolo pubblicato sul Web o ad una pagina contenente maggiori informazioni, indica di seguito il titolo della pagina ed il suo indirizzo URL.)
Titolo:

URL:

Chi sei? (opzionale)
Nome (o pseudonimo):

Indirizzo email: