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PROMETEO, IL PIU’ GRANDE SANTO E MARTIRE DEL CALENDARIO FILOSOFICO (Karl Marx, 1841)
ESCHILO, DA RILEGGERE. Il coraggio di Prometeo contro Zeus, il despota che domina «oltre ogni legge». Una nota di Paola Casella - a c. di Federico La Sala
La contrapposizione fra Zeus e Prometeo è ancora oggi di eccezionale forza drammaturgica, perché rappresenta l’eterno contrasto fra la volontà di dominio del potere e la determinazione dell’individuo a mantenere salva la propria dignità.
domenica 25 marzo 2012
di Federico La Sala
[...] nella sofferenza che causa ad entrambi il ritrovarsi su fronti opposti, sta infatti un’altra componente essenziale della tragedia: da una parte Zeus ingannato dal suo leale alleato, nonché membro della sua stessa stirpe; dall’altra Prometeo che vede tradito da Zeus il proprio senso profondo di giustizia, e per questo gli sottrae potere consegnandolo ai suoi sudditi «immeritevoli», noi uomini [...]
IL MITO DI PROMETEO
PROMETEO A ERMETE: "Breve dirò: odio tutti gli dèi / cui feci (...)
IL MITO DI PROMETEO
PROMETEO A ERMETE: "Breve dirò: odio tutti gli dèi / cui feci (...)
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> RIMEDITARE LA LEZIONE DI ESCHILO. Dalla storia di Clitennestra, si arriva anche a immaginare una nuova giustizia, all’interno di nuovi rapporti sociali e politici (di Eva Cantarella)
martedì 27 marzo 2012
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