Federico; Mio zio, che ora non c’e’ piu’ sapeva fare davvero un bel minestrone...sono sincero in questo parlo di un minestrone con tutti gli incredienti necessari e anche qualche cosa in piu’, come le bucce del formagio parmigiano che rimanevano o un’osso di carne di maiale con un po di carne attorno. Ogni tanto lo facciamo e ci saziamo e ci scialiamo l’anima. Tu Federico lo dico per il tuo bene poiche’ io ti rispetto e ti ammiro....hai fatto un buon minestrone, come lo faceva mio zio o ancora meglio. Una sola cosa ci manca...non e’ stato acceso il fornello o fuoco per farlo cuocere.
La pronuncia corretta del nome divino. “Geova” è la più nota forma italiana del nome divino, anche se in prevalenza gli ebraicisti preferiscono la forma “Yahweh”. Nei manoscritti ebraici più antichi compare il nome scritto con quattro consonanti, comunemente chiamato il Tetragramma (dal gr. tètra, “quattro”, e gràmma, “lettera”). Queste quattro lettere (scritte da destra a sinistra) sono ( יהוה ) e si possono traslitterare con le lettere YHWH (o JHVH). Il codice di Leningrado B 19A, dell’XI secolo E.V., vocalizza il Tetragramma in modo da leggere Yehwàh, Yehwìh e Yehowàh. L’edizione di Ginsburg del testo masoretico vocalizza il nome divino in modo da leggere Yehowàh. (Ge 3:14, nt.) Gli ebraicisti in genere preferiscono “Yahweh” ritenendola la pronuncia più probabile. Fanno rilevare che la forma abbreviata del nome è Yah (Iah nella forma italianizzata), che ricorre nel Salmo 89:8 e nell’espressione Halelu-Yàh (Lodate Iah!).
1Re 18:18-29. “O Baal, rispondici!” Ma non c’era voce, e non c’era chi rispondesse. E zoppicavano intorno all’altare che avevano fatto. 27 E avvenne verso mezzogiorno che Elia si prendeva gioco di loro e diceva: “Chiamate con quanto fiato avete, poiché egli è un dio; poiché dev’essere occupato in una faccenda, e ha escrementi e deve andare al gabinetto. O forse dorme e si deve svegliare!” 28 E invocavano con quanto fiato avevano e si facevano incisioni secondo la loro abitudine con daghe e lance, finché si fecero scorrere il sangue addosso.
SI! e’ vero 1Giov. 4:8 Dio e’ AMORE....Che’ dire di (Giov. 3:16)-(Giov. 17:3) Capire questi due soli versetti aiuterebbero sia a te che a me meglio a (Come praticare L’AMORE di Dio) La fede seza le opere e’ morta.
Federico...Dante non aveva altro da fare! ...Prende la moglie e la fa diventare Beatrice, Prende un suo vicino di casa mezzo scemo e lo chiama Vergilio anche il cane usa in qualche modo e altri parenti...per cosa! Una Commedia e lo era davvero ma poi a diventare Divina questa commedia e’ il colmo Federico.
Scheckspier...Scusa a come lo scrivo...non e’ mai stato in Italia altro che Romeo e Giulietta!
Galileo era convinto che la terra girasse!
Francesco disse: Se! noi che siamo i Ledear Non sfamiamo i poveri! Che’ razza di Ledear siamo?
Giordano e’ morto con la Bibbia al collo.
Berlusconi e Bossi non ci sono piu’!
Federico e’ meglio che questo minestrone non si cucini....credimi e’ meglio.
Duistinti saluti con un piccolo inchino alla giapponese! con la giusta reverenza....altrimenti se e’ un po’ di piu’ povero me!