A leggere questo articolo oggi viene tristezza. Proprio per il fatto che gli italiani all’estero non sono di sinistra e votarono a sinistra per ragioni di destra che oggi ci troviamo di nuovo Berlusconi e la sua clicca di stronzi. L’italiano all’estero è di destra, e forse è più a destra dell’italiano patriota medio in patria, ma la cosa che a loro non sta bene dell’italia è che la destra in patria è antiquata, non sofisticata e appunto ingannevole come quella anglosassone.
La destra italiana è troppo ovvia, stupida, riconoscibile. All’italiano all’estero gli piace la destra quella che si nasconde dietro le tecnologie della comunicazione. La destra che è abilissima a fare finta di essere di sinistra, giovane, "preoccupata" per il terzo mondo, piena di energie e con uno sguardo dritto al futuro. La destra che vota un presidente nero (della serie "oooohhh allora essere di destra non vuol dire essere razzisti!!") il quale continua ad implementare le stesse politiche stronze di BUSH ma con una faccia simpatica e un carisma irresistibile. Quella freschezza manipolativa che la destra italiana non ha, quella maestria nell’ingannare l’ingenuità e i buoni propositi delle masse (facilitando da un lato e togliendo dall’altro) che la destra provinciale italiana non ha, la destra che ditrugge i lavoratori e i poveri ma lo fa in un modo cool, non palesemente e volgarmente come quella italiana. Evvai!