Domani, io non leggerò i giornali, non ascolterò le notizie, non seguirò i telegiornali, e men che meno salterò come una vispa allegra da un mi piace all’altro su facebook a commento della prevedibile scarica di striscette melense e ipocrite che inonderanno la rete con una disgustosa ondata di demagogia piatta e ipocrita.
Domani, uccideranno ancora Giovanni Falcone, sua moglie e la sua scorta.
E io non voglio farne parte. Per questo ne parlo oggi, con un giorno di anticipo.