Il falso battesimo rottamato
Con l’ultima tesi sul vero battesimo, che implica una scelta, una coscienza, una libertà, il Rottamatore massimo, il sig. Bergoglio, continua la rottamazione della chiesa vaticana, della tradizione cattolica e di tutti i papi fino a lui.
Quindi il falso battesimo, cioè quello che abbiamo conosciuto e subito finora, obbligatorio, coatto e impartito a infanti privi di coscienza e libertà, nonché a intere popolazioni animiste o pagane o altrimenti religiose -vedi per es. i romani cominciando da Teodosio, i Sassoni, gli indigeni polacchi, i popoli soggetti al “cuius regio eius religio”, quelli sudamericani etc.- viene logicamente obliterato, considerato nullo.
Ora in Italia la minoranza che si crede cattolica dovrà essere ribattezzata. Quella che non è cattolica, benché battezzata, finalmente non ha più bisogno di sbattezzo. Grazie.
Augusto Vegezzi