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ANTROPOLOGIA, FILOSOFIA E PSICOANALISI: APPRENDERE DALLA "METAFISICA" DELL’ESPERIENZA...

LA NASCITA DELL’ESSERE UMANO E IL GIOCO DEL ROCCHETTO. Al di lą del giogo di Edipo e Giocasta - di Federico La Sala

"LA FRECCIA FERMA". La connessione emersa tra il gioco del rocchetto del nipotino di Freud e la metafisica greca, e l’ipotesi marxiana che noi siamo ancora fermi nell’orizzonte dei greci ... non mostra noi stessi ancora fanciulli?!
giovedì 20 luglio 2023
FILI DI ’FUGA’ INTORNO A UN ROCCHETTO. Tracce per una discussione...*
Freud, in Al di lą del principio di piacere (1920), riporta il caso di un bambino di un anno e mezzo che non piangeva mai quando la sua mamma lo lasciava per alcune ore, "sebbene fosse teneramente attaccato a questa madre che non solo lo aveva allattato di persona ma lo aveva allevato e accudito senza aiuto esterno".
"Ora questo bravo bambino aveva l’abitudine - che talvolta disturbava le persone che lo circondavano - di (...)

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> LA NASCITA DELL’ESSERE UMANO E IL GIOCO DEL ROCCHETTO. --- LA PSICOANALISI DEI BAMBINI: "JACQUES LACAN E MELANIE KLEIN.UN INCONTRO MANCATO" (di Fabrizio Palombi).).

venerdì 14 ottobre 2022

      • CONTINUAZION E FINE.

JACQUES LACAN E MELANIE KLEIN. UN INCONTRO MANCATO. ALCUNE CONSIDERAZIONI DI F. PALOMBI *

      • Introduzione: Julia Kristeva (2000), nel suo saggio su Melanie Klein, dedica alcune pagine all’influenza che il pensiero dell’autrice ha avuto su Jacques Lacan. Kristeva ci fa sapere quanto Lacan conoscesse bene i lavori teorico clinici della Klein tanto che di essi se ne puņ gią trovare traccia nel lavoro sullo ‘stadio dello specchio’ del 1949, presentato al Congresso IPA di Zurigo. Lacan č ancora parte della Societą Internazionale di Psicoanalisi e vi rimarrą fino agli anni ’60. A questo punto la Kristeva si chiede perchč Lacan, che sente di avere affinitą profonde con la Klein, si sarebbe riferito all’autrice soltanto ‘qua e lą’ con rispetto ma senza raggiungere mai la gratitudine? (p.259). Fabrizio Palombi delinea le questioni alla base di questo ‘incontro mancato’ (Anna Migliozzi)

      • [...]

Non siamo storici di professione e, forse, proprio per questo, non riusciamo a evitare la suggestione di immaginare un’altra storia alternativa, una sorta di eucronia, nella quale Lacan avesse dedicato maggior impegno alla traduzione del libro della Klein e le vicende della psicoanalisi in Francia avessero preso un’altra direzione. Non siamo nemmeno psicoanalisti ma il pensiero del clamoroso smarrimento della prima parte della traduzione, commesso da Lacan, non ci consente di resistere a esprimere qualche dubbio sull’effettiva consistenza della stima che lo psicoanalista francese provava per la Klein e la sua elaborazione teorica.

Note

[1] Lacan (1966), p. 65.

[2] Ivi, pp. 61-66.

[3] Ivi, p. 61.

[4] Cfr. Lacan (1938), pp. 40-41, (1966), pp. 62-65 e Roudinesco (1993), p. 119.

[5] Ivi, pp. 207-213.

[6] Lacan (1966) e (2001). Segnaliamo che i seminari di Lacan contengono pił di 150 occorrenze del nome della Klein e che, di conseguenza, il loro esame esorbita la succinta presentazione che ci prefiggiamo di proporre al lettore in questa sede.

[7] Roudinesco (1993), p. 119, corsivo nostro.

[8] Palombi (2019), pp. 117-119.

[9] Cfr. Roudinesco (1993), pp. 119-120, Palombi (2002), pp. 111 e Hartmann (1939).

[10] Lacan (1938), p. 52, corsivi nostri.

[11] La prima esposizione orale dello stadio dello specchio venne proposta due anni prima, al congresso dell’IPA svoltosi a Marienbad, ma le sue tesi non avevano suscitato particolare interesse in quella sede; cfr. Lacan (1946), p. 178-179 e (1966), p. 62, n. 1.

[12] Vegetti Finzi (1990), p. 389.

[13] Lacan (1936), p. 86.

[14] Lacan (1949), p. 88; cfr. Palombi (2019), pp. 150-151.

[15] Lacan (1938), pp. 40-41; cfr. Lacan (1949), p. 89.

[16] Roudinesco (1993), p. 127

[17] Palombi (2019), pp. 130-131, 153-155.

[18] Lacan (1938), pp. 36-45.

[19] Agostino, Confessioni, I, VII, p. 14.

[20] Roudinesco (1993), p. 158.

[21] Vegetti Finzi (1990), p. 317.

[22] Lacan (1948), p. 109.

[23] Lacan (1951), p. 130.

[24] Lacan (1948), p. 103.

[25]Ivi, p. 107.

[26] Ivi, p. 109.

[27] Ivi, pp. 109-110.

[28] Cfr. Klein (1946).

[29] Roudinesco (1993), p. 211.

[30] Ivi, p. 212.

[31] Ivi, p. 210.

[32] Klein (1932); cfr. Roudinesco (1993), p. 212.

[33] Cfr. Lacan (1966), p. 5.

[34] Cfr., per esempio, Lacan (1961), p. 630 e Palombi (2019), pp. 150-151.

[35] Roudinesco (1993), pp. 212-213.

[36] Ibidem; cfr. Grosskurth (1986), pp. 438-440.

Bibliografia

Agostino, Le confessioni, Einaudi, Torino, 1984.

Grosskurth, P. (1986), Melanie Klein. Il suo mondo e il suo lavoro, Bollati Boringhieri, Torino, 1988.

Hartmann, H. (1939), Psicologia dell’Io e problema dell’adattamento, Boringhieri, Torino, 1978.

Klein, M. (1921-1958), Scritti, Bollati Boringhieri, Torino, 1994.

-  , (1932), La psicoanalisi dei bambini, Martinelli, Firenze, 1969.

-  , (1946), Note su alcuni meccanismi schizoidi in Klein (1921-1958) pp. 409-434.

Lacan, J. (1936), “Aldilą del «principio di realtą»” in Lacan (1966), pp. 67-86.

-  , (1938), “I complessi familiari nella formazione dell’individuo” in Lacan (2001), pp. 23-84.

-  , (1946), “Discorso sulla causalitą psichica” in Lacan (1966), pp. 145-187.

-  , (1948), “L’aggressivitą in psicoanalisi” in Lacan (1966), pp. 95-118.

-  , (1949), “Lo stadio dello specchio come formatore della funzione dell’io” in Lacan (1966), pp. 87-94.

-  , (1951), “Introduzione teorica alle funzioni della psicoanalisi in criminologia” in Lacan (1966), pp. 119-144.

-  , (1961), “La direzione della cura” in Lacan (1966), pp. 580-642.

-  , (1966), Scritti, Einaudi, Torino, 1974, 2 voll.

-  , (2001), Altri scritti, Einaudi, Torino, 2013.

Palombi, F. (2002), Il legame instabile. Attualitą del dibattito psicoanalisi-scienza, Franco Angeli, Milano.

-  , (2019), Jacques Lacan, Carocci, Roma.

Roudinesco, É. (1993), Jacques Lacan. Profilo di una vita, storia di un sistema di pensiero, Cortina, Milano.

Vegetti Finzi, S. (1990), Storia della psicoanalisi. Autori, opere, teorie 1895-1990, Mondadori, Milano.

*

Fonte: Spi-Web, 03/10/2022 (ripresa parziale, senza immagini).


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