Caro signore,
meno se ne parla e più si è mafiosi. Fossi la Juve, farei piazza pulita di quanti, della società, hanno agito illegalmente e contro ogni etica. Ove reati siano stati commessi. Non spetta a me giudicare Moggi. Ci sono inquirenti e giudici. Poi, mi faccia il piacere: quando mai una società colpita nell’immagine si scaglia contro qualcuno? La prossima volta si firmi, come vuole la regola di questo giornale. In quanto ai mondiali, l’Italia dovrà mostrare il suo valore solo in campo. Circa le raccomandazioni, le dico che io e i miei collaboratori ce ne siamo andati dalla Calabria perché le abbiamo combattute e per questo non possiamo tornarci.
Cordialmente, Emiliano Morrone (il direttore)