«Angeli e demoni» invadono Roma
di Cesare Buquicchio *
Il film blockbuster “Angeli e demoni”, secondo film di Ron Howard tratto da un libro di Dan Brown (secondo i punti di vista, prequel o sequel de Il codice da Vinci) sbarca a Roma, a pochi passi da quel Vaticano dove buona parte del libro è ambientata e che ha rifiutato i permessi per girare molte delle scene del film. E, intanto, scatta la corsa ai tour organizzati tra le chiese di Roma sulle tracce del libro e della pellicola.
Nella Capitale si svolge in questi giorni l’anteprima internazionale del film, in uscita il 13 maggio, con tanto di proiezione, incontri stampa e, infine, all’Auditorium Parco della Musica alle 20 la prima internazionale con red carpet e parterre ricco di ospiti.
Presente a Roma, oltre al regista premio Oscar e Dan Brown, parte del cast. Ovvero: il premio Oscar Tom Hanks, Ewan McGregor, Ayelet Zurer e l’italiano Pierfrancesco Favino. Per questa prima mondiale di Angeli e demoni, che uscirà in 800 copie distribuite dalla Sony Pictures, si muoveranno da tutto il mondo oltre 200 giornalisti sia della carta stampata che televisivi. Per questi ultimi la Sony ha pensato di far fare a cast e regista photo-call e interviste a Castel Sant’Angelo, dove sono state girate molte scene del film. A pochi passi, dunque, da quella Città Vaticana che ha invece rifiutato i permessi per utilizzare varie location.
Tra gli ospiti della serata ci saranno sul red carpet anche la sposa che è stata aiutata da Tom Hanks, a giugno dell’anno scorso, a raggiungere in abito bianco il suo futuro marito in una piazza del Pantheon occupata dal set del film, il presidente di Sony Italia Paulo Simoes e il presidente della Sony mondo Sir.Howard Stringer.
Intorno al film si annuncia, come era prevedibile, una grossa campagna pubblicitaria. È il caso di Un angelo, 200 demoni, la nuova campagna Lancia. Le immagini del film sono state infatti utilizzate dall’agenzia Armando Testa per realizzare una campagna che unisce le inquadrature del thriller all’anima della Delta: angelica, ma con all’interno i 200 demoni-cavalli del motore.
C’è anche chi ha pensato di sfruttare l’effetto promozionale per la città di Roma, dopo le parole del regista, Howard, secondo cui, più che essere un film anti-cattolico, il film mostra una Roma inedita e misteriosa e invoglierà ancora più turisti a visitarla. Così, ad esempio, il gruppo The Westin Excelsior Rome propone ai suoi clienti un pacchetto Angels & Demons con tanto di tour sui luoghi del film.