SULLA TERRA, NESSUNO E’ SENZA ’PADRE’ E SENZA ’MADRE’.... tuttavia C’E’ CHI CREDE DI ESSERE FIGLIO O FIGLIA DI NESSUNO, CHI DI ESSERE FIGLIO O FIGLIA SOLO DI DIO, CHI SOLO DI MAMMASANTISSIMA, CHI SOLO DI MAMMASANTISSSIMA E DIO..... E CHI CREDE DI ESSERE SOLTANTO FIGLIO O FIGLIA DELL’ “AMORE” DI “DUE PERSONE”: QUAL E’ LA "STELLA" CHE HA GUIDATO E PUO’ GUIDARE ANCORA IL CAMMINO DELL’UMANITA’?! Un’indicazione dal ‘preistorico’ popolo del Sudafrica e del Presidente Mandela!!!
Risposta a una musulmana (cfr. e-mail, qui - nel Forum) in buona-fede:
Cara Amina
a quanto pare non hai letto il testo ... e il senso del discorso ti è ovviamente del tutto ignoto - non sei sola: così fa (come hai potuto subito capire) pure il ’nostro’ Biasi, che risponde ... come gli pare - purtroppo! Di religiosi e religiose più o meno integralisti e integralististe ce ne sono dappertutto nel mondo. Hai colto a volo solo una parte del discorso che per gran parte condivido). Ma, sul resto, il mio discorso è a-s-s-o-l-u-t-a-m-e-n-t-e un altro - ed è antropologico e (dal punto di vista di cittadino italiano) costituzionale. E ciò che si dice nel mio art. è l’assoluta necessità oggi per tutti gli uomini e tutte le donne (atee e atei, religiosi e religiose) della terra è fare ... proseguire il cammino dell’umanità tutta - e non di fermarsi o peggio di tornare indietro rispetto alle proprie identità locali e storiche! Partiamo dall’essere essi umani com determinati modi di concepire gli eseri umani stessi, Dio, e il mondo.... e dopo possiamo comicare a dialogare! Da questo punto di vista (ANTROPOLOGICO) l’indicazione di Abramo, come quella di Socrate, è identica, e ancora valida: Vai a te stesso!, Vai a te stessa! E, oggi, è’ tutta l’umanità che deve andare a se stessa (su questo tema, cfr. il bel libro di Moni Ovadia, VAI A TE STESSO, Einaudi, Torino 2002).
Cara Amina ... i casi della vita sono infiniti e infiniti sono i modi per camminare, ma una sola è la ’stella’ da seguire: non c’è nessun dio, se non il dio dei nostri ’padri’ e delle nostre ’madri’!!! Sulla Terra, nessuno è senza ’padre’ e senza ’madre’. Chi lo sa lo sa, chi non lo sa non lo sa ... ma lo sanno tutti gli esseri umani che è l’Amore di D-ue-IO, e non il sangue o la terra (la dimensione biologica, chiusa e cieca dei faraoni e delle ..faraone di sempre, fino ai nostri attuali - presenti in tutte e tre le religioni e anche nel campo laico), a fare di un essere biologico della specie umana un essere umano!!! Per pensare bene la nostra identità, la nostra ’casa’, e la stessa Terra che abitiamo, bisogna allontanarsi,.... essere usciti dall’Egitto - essere andati nel deserto, e nel mare aperto!!! Mio padre e mia madre non è affatto chi mi ha generato (solo) fisicamente, biologicamente, ma chi fa (soprattutto) la volontà dell’AMORE che li ha genrati come persone, che li ha uniti come persone, e hanno fatto mettere al mondo altre persone!!! In Sudafrica, da epoche remotissime (per noi civilissimi, occidental:’ebrei-cattolici-musulmani’ ... integralissimi e superiori), c’è una parola che ancora oggi aiuta (e ha aiutato Mandela, Tutu, e Declerk) a bene-pensare e a bene-ragionare (Eu-Logos) le religioni e le politiche (per non perdersi nei campi di concentramento e di sterminio!!!): UBUNTU= le persone diventano persone attraverso e grazie ad altre persone. Ricordiamoci di essere esseri umani - questo è decisivo: solo così possiamo dialogare, incontrarci, e risolvere i nostri problemi. Ogni altra via è SENZA USCITA ... buia e senza alcuna speranza - per nessuno!!! O no?! M. cordiali saluti, Federico La Sala