Egregio Signore,
la Chiesa non è "privata e personale", come Lei afferma con faciloneria e approssimazione dato che è stata fondata da un Sinodo ortodosso della Grecia che risale all’anno 1924 (si legga la storia della Diocesi cliccando su GOOGLE il nome ECCLESIA APOSTOLICA e troverà tutti i documenti relativi alla fondazione stessa). Da parte Vostra vi è sempre la mania di crederVi l’unica Chiesa, la sola,la vera, quella di Cristo... la solita visione cattolico romano-centrica (tanto cara a Ratzinger ma tanto anacronistica.... e patetica!) In ogni caso se Lei dice : "Da gay convivo da 15 anni, e le scelte politiche non incidono nella mia vita."....vuol dire che Lei di diritti umani e civili non ci capisce un’acca! Si vede bene che difende la "sua" Chiesa cattolica romana che le ha insegnato molto bene a mimetizzarsi e ad essere un sepolto vivo, lei e il suo partner. Si esponga un po’ e poi vedrà se non farà anche Lei la fine di quel ragazzo accoltellato a Roma...oppure si presenti da convivente in una Chiesa cattolica romana col compagno e vedrà se daranno a Lei e al suo compagno l’eucaristia! Provi! prima di elogiare la sua vita di fantasma cattolico e magari pretendendo di erigerla a modello per tutti i credenti cristiani oggi.
Contento Lei!.... NOI NO! Poi non usi in merito nostro il termine "evangelizzazione" che è un termine tipicamente cattolico romano dell’era Ruini. Semmai si deve annunciare l’evangelo, andando con lieto cuore e animo aperto, non indottrinare evangelizzazioni di sorta! Non c’è nessuno da "evangelizzare" (un termine odioso e brutto!)
un saluto cordiale.
P. Mario Metodio Segreteria dell’Arcivescovo Giovanni Climaco Mapelli Milano, 7 settembre 2009